Salerno: operazione “Drago”, a Rispoli riduzione della pena

Più volte la stampa si è occupata della vicenda “Drago” evidenziando, correttamente, il rilievo che dagli atti di accusa aveva l’asserita condotta criminosa di Rispoli Cosimo, arrestato per ben due volte, e accusato con altri di associazione a delinquere di stampo camorristico, truffa, minaccia, violenza privata ed altro. Nel marzo di quest’anno, durante il giudizio abbreviato dinanzi al GUP dott.ssa Dolores Zarone, questa difesa già riuscì a dimostrare, sulla base della documentazione in atti e ripercorrendo punto per punto le migliaia di pagine degli atti di indagine, l’estraneità del Rispoli ai fatti contestatigli nonchè alla vicenda associativa di stampo camorristico, ma anche a quella di associazione semplice; a suo carico perdurando soltanto un profilo di violenza privata, però aggravata dal metodo camorristico; ma per cui fu rimesso, e tra i pochi, in libertà. Oggi la Corte di Appello di Salerno, pronunciando sull’appello del PM che chiedeva ancora la condanna del Rispoli per il reato di associazione camorristica, ha accolto l’appello di questo difensore teso ad escludere l’aggravante del metodo mafioso –art.7- così definitivamente liberando il Rispoli da questa infamante accusa, pur perdurando la condanna per il lieve fatto specifico di violenza privata, però e per l’effetto ancora diminuita nella pena complessiva. Con richiesta di opportuno rilievo, vivendo il Rispoli in un piccola località –Dragonea di Vietri Sul Mare- ed essendosi ritrovato più volte la propria foto in prima pagina.

Avv. Antonio Cammarota

 

 

Un pensiero su “Salerno: operazione “Drago”, a Rispoli riduzione della pena

  1. Ill.Avv. Cammarota, vorrei sapere se possibile l’esito definitivo della sentenza, cioe’ l’aggravante (ART.7) e’ decaduto a tutti gli imputati o solo a Rispoli?
    grazie

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