Paestum: grande afflusso alla XIII BMTA

Contatti da tutto il mondo sul sito internet www.borsaturismo.com, dove è possibile informarsi on line sui lavori della XIII Borsa Mediterranea del Turismo Archeologico di Paestum. Le richieste soddisfatte sono state complessivamente 7 milioni e 16.929, di cui un milione e 656.278 solo nel 2010. In tutto sono state scaricate 930.090 foto e sono stati visionati 6.155 filmati audio video. Il traffico medio giornaliero è di 130,71 megabytes, 462,68 solo nell’ultima settimana. In tutto le richieste arrivano da 110 Paesi del mondo, da quelli europei, come Italia, Russia, Svezia, Finlandia, Polonia, Germania o Francia, a quelli degli altri continenti: Australia, Giappone, Cina, Brasile, solo per citare alcuni dei grandi Stati. Nell’elenco dei domini compaiono Paesi lontanissimi o anche Paesi meno conosciuti come  le Isole Cocos, un puntino nell’Oceano Indiano tra il Madagascar e l’Australia, da cui sono partiti numerosi contatti il 21 ottobre scorso. “Scandalo internazionale” è la vicenda degli Scavi di Pompei per il Premio Paestum per l’Archeologia 2010 Azedine Beschaouch, uno dei più grandi archeologi del mondo, Segretario permanente del Comitato internazionale per la conservazione del sito di Angkor in Iraq, Consigliere scientifico dell’ICCROM.  “Pompei è unica al mondo, non è un sito normale, è un simbolo di civiltà. Cinquant’anni fa sono stati fatti restauri col cemento, mentre l’acqua si è infiltrata dal sottosuolo e tutto intorno sono sorte un 200% in più di costruzioni,  che hanno stretto il sito, questo gioiello incredibile, in una morsa. Non è solo colpa della Soprintendenza o del Ministero, c’è bisogno che il territorio venga tutelato, altrimenti non basta neanche la protezione dell’Unesco”.“Gli enti locali e di gestione insieme con il Ministero devono tutelare tutto il patrimonio culturale – ha detto ancora Beschaouch riferendosi all’allarme lanciato sugli Scavi di Paestum dalla direttrice Marina Cipriani che ha parlato di pochi fondi per la manutenzione e di poco personale – anche le piccole chiese e i palazzi storici di cui è ricco il vostro territorio, compreso il centro antico della città di Salerno”. “Archeologia 2010: Nuove frontiere della ricerca” è il titolo della conferenza a cura di ArcheoClub d’Italia con cui si aprirà l’ultima giornata della XIII edizione della Borsa Mediterranea del Turismo Archeologico. L’archeologo e scrittore Valerio Massimo Manfredi porterà la propria testimonianza sugli “Etruschi in Europa” nell’incontro promosso dall’Associazione Historia in collaborazione con il progetto  interregionale Lazio -Umbria – Toscana “La Terra degli Estruschi”. Due gli “ArcheoIncontri” previsti: uno “In memoria di Werner Johannowsky” insigne studioso ed archeologo recentemente scomparso autore dell’opera “Dal Tifala al Messico. Scritti sulla Campania settentrionale”, a cura della Soprintendenza per i Beni Archeologici di Salerno, Avellino, Benevento, Caserta. Il secondo, ultimo appuntamento della Borsa, sarà incentrato su “I Castelli e il Millennio: Siti ed eventi di pregio della provincia di Salerno” a cura dell’Ente Provincia in collaborazione con l’Associazione Province UNESCO Sud Italia presieduto da Nicola Bono cui saranno affidate le conclusioni.