Albanella: Borgart, pittura fotografia e non solo

 Sergio Barletta

L’associazione culturale “Officina 31”, in collaborazione con il Comune di Albanella presenta la prima edizione di “borgArte”. Con la direzione artistica di Titti Gaeta e Lello Sozio, Il prossimo 5 settembre il suggestivo borgo di Albanella rivive di nuovi colori e nuove suggestioni, quelle dell’arte contemporanea. Fotografia, pittura, ceramica, arte digitale, body painting, performance, writing session, baby art, musica e tanto altro ancora, trasformeranno i luoghi e i vicoli ricchi di storia, in una “passeggiata” nell’arte in cui l’antico si fonde con il moderno.Ospite di eccezione della manifestazione, Leonardo Scarfò, incisore, pittore e scultore toscano che espone per la “Miniaci Art Gallery” di Milano di Antonio Miniaci, cittadino albanellese, che ha portato l’arte da Positano a Milano, da Milano a New York ed Hong-Kong”.In programma, oltre una mostra di opere di circa 50 artisti, la performance di Enzo Correnti, “L’Uomo Carta”, artista toscano di origini siciliane autore di un pit-stop alla Biennale di Venezia, nel 2005, che utilizza la carta declinandola in varie modalità, in uno spirito tutto ecologista. Spazio anche ad una delle forme più spettacolari d’arte: il body painting, a cura di Gianluca D’Amato e Francesco Ranauda dove il corpo diventa la tela “vivente” per l’artista. Prevista anche una estemporanea: Crow e Trapanig, giovani ed eclettici artisti urbani salernitani, dipingeranno dal vivo su grandi pannelli, nel corso della giornata. Infine non mancheranno attività laboratoriali rivolte ai più piccoli, con l’obiettivo di diffondere la creatività, attraverso la pratica artistica un’esperienza conoscitiva che propone l’arte e la manualità come momenti di gioco, di curiosità e di crescita, di socializzazione. I laboratori saranno a cura di Barbara Capasso, Deborah Corrado e Rossella Ruggi D’Aragona. Alla sua prima edizione, la manifestazione che avrà inizio alle ore 11:00 per proseguire poi per  l’intera giornata, si svolgerà nella storica piazza del Pozzillo (Piazza Garibaldi). Il borgo, dunque, si colora per dar vita ad una magica sinergia tra “vecchio” e “nuovo”, complice la declinazione dell’arte contemporanea in tutte le sue sfaccettature. Non solo arte figurativa, ma anche musica, per questa prima edizione con degli “spazi sonori” che il visitatore potrà incontrare lungo il percorso dell’esposizione. Artisti, del territorio e non, infatti, presenteranno le proprie opere al pubblico degli appassionati e dei semplici curiosi, donando per un giorno un volto nuovo ad una città antica che guarda al futuro.“Abbiamo deciso di sposare questo progetto– afferma Valeria Mazzarella, presidente del consiglio comunale che ha fortemente sostenuto l’iniziativa- quasi per lanciare una sfida: portare l’arte in strada, in previsione della costruzione del “Museo civico della città di Albanella” i cui lavori sono in corso. Questa amministrazione crede e sostiene l’arte in ogni sua forma. In questi giorni è in fase di progettazione un’opera scultoria e pittorica, di arredo urbano a completamento della recente Piazza del Poliambulatorio, interamente dedicata al mito degli Argonauti e alle origini leggendarie di Albanella, destinata a restare nella storia e nella memoria del nostro Paese.“borgArte” vuole essere anche un modo per lanciare un messaggio ai giovani a trovare nell’arte, nella sua pratica e nella sua fruizione, un modo per esprimere anche i propri disagi”.