Salerno: Teatro delle Arti, la CDTM nei pas de deux

Una grand soiree per celebrare la bellezza del balletto rispolverando i capolavori del repertorio classico che non hanno epoca: per il prossimo appuntamento con la VI Stagione di Balletto promossa al Teatro Delle Arti dal CDTM (Circuito Campano della Danza) giovedì 25 marzo la Compagnia Balletto Classico Liliana Cosi – Marinel Stefanescu proporrà “I Grandi Pas de deux”, una suite dei più celebri momenti culmine del libretto classico, gioielli incastonati negli spettacoli più famosi del grande repertorio. Lo spettacolo, che segna il ritorno della prestigiosa compagnia sulla scena campana a distanza di anni (in particolare 12 dall’ultima esibizione a Salerno) sarà proposto il giorno successivo venerdì 26 marzo al Teatro Comunale di Caserta per la rassegna CasertArteDanza promossa sempre dal CDTM per la direzione artistica di Mario Crasto De Stefano. Dal capoluogo casertano la Compagnia manca da ben 28 anni. In scena una performance brillante e particolarmente adatta al pubblico più vario, ma anche un’occasione speciale per offrire alla platea l’alta professionalità dell’ensemble. La serata, distinta in due parti, celebrerà i più importanti Pas de deux, ovvero l’assieme del “Passo a due”, contraddistinto non solo dal momento in cui i due protagonisti danzano in coppia, ma anche dagli assoli, ovvero le “variazioni” al maschile e femminile, e dalla “coda”’, la parte conclusiva del balletto in cui i ballerini si cimentano nei virtuosismi classici della danza. Una costruzione precisa che da sempre permette agli interpreti di esprimere al meglio la propria tecnica e sensibilità artistica. Alcuni passi a due saranno estratti, nella loro versione originale, da “Il Corsaro”, “Coppella”, “Fiamme di Parigi” e “Raymonda”; altri saranno riproposti secondo l’efficace linguaggio coreografico di Marinel Stefanescu, altri ancora creati appositamente da maestri che si sono lasciati ispirare dagli immortali libretti. Nella stessa serata ci sarà infatti spazio anche per alcuni “duetti” creati su brani particolarmente espressivi e intensi del repertorio della musica classica come quelli sul “Chiaro di Luna” di Beethoven, o sul famoso “Sogno d’amore” di Liszt. Indimenticabili composizioni musicali quest’ultime che si aggiungono a quelle classiche di Pëtr Il’ič Čajkovskij, Clément Delibes, Ludwig Minkus, Boris Asafiev, Riccardo Drigo e Aleksandr Konstantinovich Glazunov. Le coreografie sono di Gabriel Popescu e Marinel Stefanescu, i costumi dello stesso Stefanescu e Hristofenia Cazacu. Maitre du ballet Liliana Cosi.