Calcio: Serie A, risultati 16^ giornata

Marco Squitieri

Nel weekend appena trascorso è andato in scena il sedicesimo turno del campionato di Serie A. Con le squadre, ormai, al giro di boa iniziano a delinearsi gli equilibri del torneo, che vede quattro squadre al vertice in soli quattro punti.

Nei tre anticipi del sabato, il piatto forte è di certo la gara del Maradona tra Napoli e Atalanta. Il match, conclusosi con il punteggio di 2-3 in favore degli ospiti, ha portato i tifosi sulla giostra delle emozioni in virtù dei molteplici capovolgimenti di risultato. Quasi a freddo apre le marcature l’Atalanta con Malinovskyi. Dopo le diverse occasioni sprecate dai bergamaschi, il Napoli tra primo e secondo tempo va in gol due volte con Zielinski e Mertens. Non si fa attendere la risposta egli ospiti che ribaltano nuovamente la gara con Demiral e Freuler. La vittoria in terra campana spinge gli uomini di Gasperini a quattro punti dalla vetta.

Approfitta della sconfitta del Napoli l’Inter di Simone Inzaghi. I nerazzurri superano una roma in grande difficoltà con il punteggio di 0-3 e scavalcano gli azzurri in classifica. La formazione ospite chiude la pratica già nel primo tempo con i gol di Chalanoglu, Dzeko e Dumfries. A nulla sono serviti i cambi nella ripresa di Mourinho. I giallorossi sprofondano al settimo posto in classifica a pari merito con la Lazio.

Il Milan arriva nel miglior modo possibile allo scontro di Champions con il Liverpool. I rossoneri, contro una Salernitana mai pericolosa, mettono a segno la dodicesima vittoria del loro campionato e conquistano la vetta della classifica. È 2-0 il risultato finale, con i gol realizzati nel primo tempo da Kessie e Saelemaekers.

Continua a stupire la Fiorentina di Italiano. La viola, dinanzi ad un Bologna in grande forma, continua il proprio processo di crescita attraverso una vittoria di grande sacrificio. Allo stadio Dall’Ara, gli ospiti si impongono per 2-3 grazie alle reti di Biraghi, Vlahovic e Maleh. Tra i padoni di casa, i gol sono messi a segno da Barrow e Hickey.

In terra ligure finisce 2-2 il match tra Spezia e Sassuolo. Ineroverdi, reduci dall’ottimo pareggio interno con il Napoli, vanno sotto di due reti, messe a segno tra fine primo tempo e inizio secondo tempo da Manaj e Gyasi. Alla metà della ripresa sale in cattedra il gioiello di casa Sassuolo Giacomo Raspadori. L’attaccante italiano, campione europeo in luglio con la nazionale, mette a segno la doppietta che consegna ai romagnoli il secondo pareggio di fila in quattro giorni.

Mette alle spalle il momento complicato la Lazio di Sarri. I biancocelesti, ospiti della Sampdoria, impiegano pochissimo per sbloccare la gara del Ferraris. Al settimo minuto, infatti, Milinkovic Savic supera Audero. È poi la doppietta di Immobile a madare la Lazio negli spogliatoi con il punteggio di 0-3. Il gol della bandiera per i blucerchiati arriva al minuto ottantanove con Gabbiadini. In casa Sampdoria inizia a scottare la pancina di D’Aversa che potrebbe essere esonerato nei prossimi giorni.

Conquista i tre punti la Juventus. La squadra di mister Allegri supera per 2-0 il Genoa tra le mura amiche. Il grifone, allenato dalla vecchia conoscenza milanista Shevchenko, non riesce ad impensierire i bianconeri e conclude la gara con zero tiri all’attivo. La formazione di casa mette a segno un gol per tempo con Cuadrado , direttamente da calcio d’angolo, e Dybala che chiude il match con il quinto gol del suo campionato.

Il match di giornata con più gol è quello dello stadio Penzo di Venezia. La formazione di casa, andata in vantaggio per 3-0 sul Verona, subisce inaspettatamente il ritorno degli ospiti che ribaltano le sorti della gara. Nel 3-4 finale è Simeone a suonare la carica per i suoi, l’attaccante argentino, alla sua migliore stagione in Italia, mette a segno la doppietta decisiva nei gol del 3-3 e del 3-4.

Nei posticipi del lunedì continua a stupire l’Empoli. I toscani, in svantaggio tra le mura amiche nella gara contro l’Udinese, entrano con un piglio diverso nella ripresa e conquistano altri tre punti. La gara del Castellani termina con il punteggio di 3-1, con Bajrami, Pinamonti e Stojanovic che rispondono al vantaggio friulano di Deulofeu.

Nonostante il momento di difficoltà, il Cagliari riesce a bloccare il Torino sul pareggio alla Sardegna Arena. I granata, in vantaggio al trentunesimo con l’autogol di Carboni, vengono ripresi all’ottavo minuto della ripresa dalla splendida rovesciata di Joao Pedro.