Aggredito portiere dell’Atletico Vitalica, sospesa partita contro Vamos Company Gragnano

“C’è tristezza per essere stati coinvolti, nostro malgrado, in una brutta pagina di sport”, si legge amarezza nelle parole di mister Mario Marra. Il tecnico dell’Atletico Vitalica parla così dopo che la partita in trasferta contro il Vamos Company Gragnano è stata sospesa per l’aggressione subita dal loro portiere da un calciatore della squadra di casa. La scintilla è scoppiata a circa dieci minuti dalla fine della gara di calcio a 5 di Serie D. L’Atletico Vitalica, squadra dell’agro nocerino, era in vantaggio, la squadra ospite aveva appena segnato il gol del 2-4. Da un battibecco per un’azione di gioco che ha portato al gol del Vitalica è scoppiato il caos. Fino ad arrivare all’aggressione fisica subita dal numero 1 della squadra ospite, il portiere paganese Raffaele Cesarano. “Sono episodi che fanno male al calcio” – ha aggiunto il tecnico del Vitalica. “Tengo a ringraziare i miei ragazzi per essersi saputi comportare senza cedere alle provocazioni, sono orgogliosi di loro e del nostro portiere che ha assunto un atteggiamento da vero uomo. Nulla da dire sulla società che ci ha ospitato, è stata estranea all’aggressione ed ha espresso totale solidarietà. Sono amareggiato invece per il comportamento dei loro calciatori, questo non è sport, questo non è calcio”. Dure anche la parole del presidente dell’Atletico Vitalica, Aniello Gaito: “Quanta tristezza ci portiamo dentro dopo questa partita. A noi in questo momento non interessa il risultato, né altro. Interessa solo dover essere costretti a constatare che c’è ancora chi non ha compreso quali siano i veri valori dello sport”.