Baronissi:Gioventu’ Libera,Forum contro la violenza sulle donne

 In occasione del 25 novembre giornata mondiale contro la violenza sulle donne  l’associazione Gioventu’ Libera organizza un  dibattito su questo tema ore 20,30 presso la sede in Via Amendola 24.“La violenza maschile contro le donne  ha radici molto profonde nella nostra cultura,è un dato strutturale della nostra vita sociale, delle relazioni tra donne e uomini nelle nostre famiglie, nei luoghi di lavoro e di studio, nelle nostre città; dello stesso segno è la violenza che si dirige contro tutto ciò che non rientra nel paradigma tradizionale maschile. Le ricerche e le statistiche evidenziano che nella stragrande maggioranza dei casi gli autori delle violenze sessuali e degli omicidi sono i partner, i familiari, gli ex, i colleghi o i conoscenti; purtroppo la violenza contro le donne è trasversale alle culture e attraversa profondamente la nostra stessa società e gli stessi spazi domestici e familiari,spesso la cronaca scopre il velo sulla storia di una donna picchiata per anni dal marito oppure esplosioni di violenza che segnano la cronaca quotidiana delle nostre città parlano di uomini che uccidono per un banale diverbio, che sterminano la famiglia dopo un licenziamento o per un conflitto economico. Anche in questo caso si tratta di una violenza fatta da uomini strettamente legata al loro essere uomini. Per  combattere la violenza sulle donne bisognerebbe prendere il problema alla radice: snidare la cultura che la produce, incarnata nelle istituzioni, nella morale, nella religione, nelle norme non scritte della tradizione, nelle usanze famigliari e comunitarie, ma anche e soprattutto negli habitus mentali sedimentati dal millenario dominio maschile, interiorizzati dalle donne stesse. Queste e tante altre tematiche,come la violenza in famiglia,la donna e religione, la donna oggetto….., saranno affrontate dalle ragazze dell’associazione che organizzeranno il dibattito con diversi interventi e verranno proiettati diversi video davvero molto interessati” Dichiara soddisfatto il presidente dell’associazione Tony Siniscalco.