Mercato San Severino: “Parole, musica ed immagini contro la violenza”

“Parole, musica e immagini contro la violenza”: un’iniziativa di sensibilizzazione fortemente voluta e organizzata dal Centro per l’Infanzia “Crescere insieme”, nella persona della rappresentante Rosa Santoro, e dall’associazione “Oltre il teatro”, presieduta da Clotilde Grisolia”.Lo dice l’assessore alle Politiche Giovanili e alle Pari Opportunità, Carmela Perozziello.“L’iniziativa, che avrà luogo presso il Palazzo Vanvitelliano, il 25 Novembre, alle ore 17,30” – precisa Carmela Perozziello –“ intende sensibilizzare l’opinione pubblica sul fenomeno della violenza nei confronti delle donne, proprio in occasione della Giornata internazionale per l’eliminazione della violenza contro le donne. Una conferenza-dibattito che darà luogo a un confronto tra esperti su un tema di grande attualità, considerati i numerosi casi di violenza che si verificano quotidianamente e che, spesso, hanno origine nel nucleo familiare”.“L’idea di analizzare questa problematica” –prosegue l’assessore –“ è stata tempestivamente condivisa da un gruppo di donne, vicine al Centro per l’Infanzia, le quali hanno deciso di adoperarsi in maniera compatta per mettere in atto le iniziative idonee a sensibilizzare la Comunità nei confronti di una piaga sociale che, a volte, sotterraneamente, si insinua tra le pareti domestiche, procurando sofferenze e dolori sopportati silenziosamente. E’ già in preparazione un calendario: dodici scatti, dodici location, dodici immagini per raccontare storie di donne”.“Un plauso e un ringraziamento alle organizzatrici” –conclude Perozziello –“ e al gruppo di donne, mamme e mogli, che hanno deciso di scendere in campo, facendo fronte comune, per una giusta causa, lanciando, attraverso l’arte grafica e il teatro un forte segnale per scuotere le coscienze e sensibilizzare la società al dialogo, all’apertura e al superamento delle pastoie, retaggio di soggezione socio-culturale della figura femminile, resistenti in taluni ambiti sociali. Ci auguriamo che quest’iniziativa segni l’inizio di un più ampio e articolato discorso sulla violenza alle donne e che l’interesse per l’argomento possa coinvolgere le diverse realtà associazionistiche presenti sul nostro territorio”.