Salerno: presentati “Realtà del Sogno” di Mario Senatore e “L’Amaca e la Conchiglia” di Rosalba Fieramosca

Il tempo era inclemente a Salerno, la sera di giovedì 4 ma, in tanti, non hanno rinunciato alla promettente serata culturale tenutasi in contemporanea in due punti della Città: al rione “Arbostella” col filosofo De Crescenzo ed al centro, nell’aula magna della Scuola “Giacinto Vicinanza”. In questa vi è stata la presentazione del libro di Racconti e Poesie “L’Amaca e la Conchiglia” di Rosalba Fieramosca e del libro di Poesie “Realtà del Sogno” di Mario Senatore. Le attese non sono andate deluse e la qualità degli intervenuti che hanno potuto “gustare” la profondità dei concetti espressi dal Critico letterario e d’Arte nonché Giornalista e Scrittore Luigi Crescibene nella Sua relazione riguardante i due Autori e le rispettive Opere, ne hanno dato conferma con il calore degli applausi e le felicitazioni finali. La stessa cosa è avvenuta per la brillante declamazione di brani e poesie, tratti dai detti libri, da parte della poetessa Angela Furcas, di Vittorio Iannotta e del medico-scrittore Giuseppe Lauriello. Il poeta di Padula Mario Senatore ha reso omaggio alla memoria di Vincenzo Giordano, poeta della “Scaletta”, deceduto da poco, con una Sua poesia composta per Lui. Ha, inoltre, declamato una commovente poesia dell’Arcivescovo Metropolita Emerito Gerardo Pierro “Sognando mia mamma” (poesia ispirata da un fatto inspiegabile: il sogno della madre morta quand’Egli aveva tre mesi di vita e, quindi, senza averla mai conosciuta) e, per ultimo, un acrostico dedicato alla compagna dell’evento, Rosalba Fieramosca. L’evento culturale è stato voluto ed organizzato con perizia dal Comm.re Antonio Angieri, Presidente Provinciale della FE.NA.L.C. (Federazione Nazionale Liberi Circoli) ed è stato allietato  da Musicisti di alto livello che hanno eseguito brani di successo mondiale. L’ampio salone è stato arricchito di tele degli Artisti Tania Bonifacio, Liliana Gigantino, Rosita Sabbetta, Ugo Martino, Salvatore Spiezia. Erano presenti a testimoniare stima e ammirazione: S.E. l’Arcivescovo Metropolita Emerito Mons. Gerardo Pierro, lo storico-scrittore nonché poeta Livio Nargi di Castelvetere sul Calore, del Presidente dell’Associazione dei “Cavalieri di S. Giorgio in Carinzia”, Grand’Uff. Avv. Antonio Spiezia, dei poeti Maria Giulia Barbarulo, Teresa De Crescenzo, Virginia Di Filippo, Bruna Fiumara, Giuseppe Messano, Elia Nese, Luca Pagano, Vittorio Pesca, Marisa Santoro. Ha portato il saluto dell’Amministrazione Comunale di Salerno il vice-sindaco della città, la Dott.ssa Eva Avossa mentre il già Senatore della Repubblica, Dott. Alfonso Andria (da sempre fautore, sostenitore e fruitore di fermenti culturali a Salerno e Provincia) ha voluto, per l’ennesima volta, portare una testimonianza di affetto ed amicizia al poeta Senatore. E l’ha fatto con la Sua consueta eleganza, profonda sensibilità ed erudita eloquenza, senza trascurare di complimentarsi con Relatori, Poeti, Artisti e tutti i presenti per la testimonianza di Cultura di cui sono fautori e portatori nella società, tanto bisognevole di recuperare la parte bella di sé.