Mercato San Severino: 1 Festa della Lega per il Sud sull'Euro

MariaPia Vicinanza
Un ampio parterre, a margine della Festa per l’Ambiente a Costa, per la tavola rotonda sull’euro, nell’ambito della 1 Festa della Lega per il Sud. Condotta dal Direttore Responsabile del nostro quotidiano Rita Occidente Lupo, accanto all’organizzatore, referente locale della Lega, candidato alle scorse europee, Luigi Pergamo: On. Angelo Sandri segretario nazionale Democrazia Cristiana, Avv. Diego Siniscalchi commissario provinciale Lega per l’Italia,  Francesco Catalano Santirri commissario regione Sicilia Lega per l’Italia, Dott. Umberto Fusco Lega Nord Viterbo,  Maurizio Fusco Lega Federalista, On. Michele De Riggi coordinamento nazionale Lega per l’Italia, Denis Tugnoli e Cristine Scandroglio progetto Il Ponte, Raffaele Colucci, sindaco Sirignano.  Alla luce dei recenti suicidi, circa 4500, che vedono il nostro Paese in ginocchio per la crisi strozzante le imprese, mille interrogativi sulle positività dell’ingresso nell’Unione, con una moneta comune, che ha accentuato il disagio economico dello Stivale. Come attestato anche dai circa 6 milioni, dati Istat, di poveri. In affanno l’Italia, che si ritrova un Parlamento non legittimato, in quanto non eletto e pertanto non nella condizione di poter legiferare. Un tempo, la vecchia balena bianca, deteneva la leadership politica. “Uno Scudo Crociato che freme- ha stigmatizzato Sandri– alla luce anche della sentenza della Corte di Cassazione, dicembre 2010, a distanza di un ventennio, che ha sancito mai sciolta la Dc, rispetto al 1994. Pertanto, noi dello Scudo Crociato, miriamo a recuperare la sovranità del Paese e gl’ideali sturziani, per rivitalizzare un popolo che non merita sorte misera. Preferibile puntare sugli strumenti per una democrazia diretta, contrariamente a quanto invece l’attuale Parlamento ci sta propinando. La sovranità popolare fondamentale, abbinata a quella monetaria. Non è possibile che la Banca d’Italia non nazionalizzata.” “Un Paese che registra bombardanti flussi migratori- De Riggi, ministro delegato per le relazioni istituzionali presso il Parlamento europeo con delega agli Affari Esteri, Sicurezza e Difesa, Agricoltura e Sviluppo rurale, nonchè segretario generale nazionale dell’Unione Sindacato Nazionale Pensionati.-La mia sarà una battaglia concreta, ai tavoli istituzionali, al fine d’evitar la diffusione prodromica di contagi epidemiologici, per controlli non sempre accurati, consequenziali al bombardante flusso straniero. La mia recente delega investe circa 140 Paesi non rientranti nella Comunità Europea, per cui rivedrò accuratamente i trattati con i singoli Stati, per poter muovere intese atte a garantire sicurezza comune.” “Soddisfatto constato come vada lievitando l’interesse per le tematiche da noi portate avanti- Umberto Fusco-su tematiche attuali: euro ed immigrazione, scottanti querelle contemporanee. M’accorgo che la gente vuol sapere fatti, non guardare fumogene promesse. Recuperare l’autentico aspetto della politica,  per far sì che quel processo d’incarnazione della Destra, continui ad esser palese. Non condivido la linea alfaniana: accoglienza immigrati, per poi allontanarli. Coerenza, slogan da mettere in campo: come fa la Lega che, grazie al rampante segretario Matteo Salvini, sta recuperando sempre più terreno. Oggi il quasi 9%, quando il Partito languiva, la dice lunga su impegno e capacità.” “Una Lega che resta non soltanto un Partito settentrionale, ma si rivolge al Meridione- ha concluso Pergamo– per far sì che il processo europeista unitario, sia sentito in tutto il Paese. Non soltanto economia a rilento e moneta pesante le tematiche che vedono il coinvolgimento diretto civico, in battaglie sociali: la qualità della vita, il sostegno a classi imprenditoriali in affanno, come attestato dal lodevole intervento de Il Ponte, con un raccordo tra Italia e Paesi africani, il polso di un concreto volto della politica, che deve riavvicinare soprattutto i giovani.”

Un pensiero su “Mercato San Severino: 1 Festa della Lega per il Sud sull'Euro

I commenti sono chiusi.