San Rossore: Agesci, 30.000 giovani alla Route Nazionale

dall’inviato il Caporedattore Maria Pia Vicinanza
Sono 30.000 gli scout di tutta Italia che oggi hanno affollato la piana di San Rossore. I ragazzi dopo aver camminato per cinque giorni sui sentieri nazionali, vivranno il campo fisso che durerà fino al 10 agosto. Affronteranno il tema del coraggio nell’ambito di laboratori e tavole rotonde riflettendo sulle scelte per costruire un futuro libero da compromessi. La cerimonia di apertura ha avuto inizio alle ore 18:00 con la partecipazione delle autorità locali e dei responsabili dell’associazione Agesci. A prendere la parola per primo il presidente della regione Toscana Enrico Rossi .”Questi ragazzi sono un esempio per innovare il futuro” ha detto, nel congratularsi per il coraggio di aver dato vita ad un evento eccezionale per il mondo giovanile di oggi”. E di seguito il sindaco di Pisa Marco Filippeschi e il presidente dell’ ente parco San Rossore . Poi un rover ed una scolta hanno letto, a nome di tutti i ragazzi presenti, un insieme di pensieri con immagini ripercorrendo il lavoro svolto in questo anno di preparazione all’evento. Hanno ricordato Altea, Michele, Elettra, Mattia e Giulia, loro compagni di strada prematuramente scomparsi in questo anno, che avrebbero dovuto prendere parte alla route. La parola è passata agli incaricati nazionali ed all’assistente ecclesiastico, responsabili dell’evento Sergio Bottiglioni, Elena Bonetti, Padre Giovanni Gallo. ” Qui oggi ci uniscono il coraggio, anche quello di avere paura ma camminare insieme ci dà forza. Scriveremo la Carta del Coraggio che segna il nostro impegno da oggi in poi. In 30.000 noi ci siamo!”.  E’ seguito l’intervento dell’arcivescovo Giovanni Paolo Benotto, che ha incoraggiato i ragazzi ad essere sempre testimoni della presenza viva del Signore nella loro vita: “Siete camminatori e sentinelle, poiché avete cercato tracce di futuro sulle vostre strade. Siete l’esperienza concreta del cambiamento: per voi il futuro è oggi”. La route nazionale è un’esperienza unica per i giovani dell’ Agesci. Per mezzo di essa sono favoriti l’incontro e il confronto. L’ultima route nazionale ebbe luogo nel 1986 a Piani di Pezza in Abruzzo e quell’evento fu estremamente incisivo per i giovani dell’epoca e per l’associazione tutta. Educare nello scoutismo diventa sempre più qualificante e nel futuro è necessario coraggio.

Un pensiero su “San Rossore: Agesci, 30.000 giovani alla Route Nazionale

I commenti sono chiusi.