Salerno: Zitarosa “Sinistra pensa poltrone Sanità”

La sinistra salernitana continua ad avere cattiva memoria: dopo aver dimenticato in fretta i guasti provocati alla sanità campana dalla gestione Bassolino cerca di dare lezioni di moralità e di gestione. Le polemiche che hanno accompagnato la nomina della dottoressa Elvira Lenzi a commissario dell’azienda ospedaliera Ruggi d’Aragona, confermano la smania di una gestione personalistica alla quale, purtroppo, non si è sottratto il rettore dell’Università di Salerno, prof. Raimondo Pasquino, che continua a porre veti di natura strettamente personali sulla dottoressa Lenzi. Ci si sarebbe aspettati che tutti accogliessero l’invito alla responsabilità fatto dal presidente della Giunta regionale, on.Stefano Caldoro, ed invece si preferisce perseguire logiche antiche di mera occupazione del potere. E’ finito il tempo delle spese facili, con Caldoro è iniziato un nuovo percorso di risanamento e di riorganizzazione per poter garantire ai cittadini una buona sanità e non ai partiti ed ai politici uno strumento di gestione del consenso del quale ha sempre beneficiato la sinistra campana.Si pensi piuttosto alle cose da fare, allo straordinario esempio di quegli operatori, come nel caso del Pronto soccorso del “Ruggi d’Aragona, che pure tra grandi difficoltà riescono a garantire un servizio d’avanguardia. Questi sono gli esempi da seguire e le storie da raccontare, non più quelle delle poltrone da occupare. E su questo terreno ci sorprende di non ritrovare il mondo accademico che come altri dovrebbe percepire che è ormai finito il tempo delle vacche grasse.

 

Giuseppe Zitarosa

Capogruppo Pdl Comune di Salerno

Consigliere provinciale Pdl