Salerno: all'Accademia Grassi "A te che leggi dopo mezzanotte"

Anche l’Accademia Internazionale di Lettere, Scienze ed Arti  “Alfonso Grassi” ha voluto soffermare l’attenzione sul recente libro del nostro direttore responsabile, Rita Occidente Lupo “A te che leggi dopo mezzanotte“. Il testo-diario, illustrato graficamente da Elena Ostrica, presidente del Centro Artisti Salernitani, sta riscuotendo di sera in sera sempre ulteriori consensi, non solo per l’universo femminile, così tratteggiato, attraverso anche note smozzicate, di motivi canori che hanno fatto la storia musicale degli anni ’70-’80. Dopo i saluti da parte della presidente dell’accademia, Lella Grassi, in un caldo clima amicale, Corinne Galluzzo, che in veste critica ha illustrato alcuni brani del libro, insistendo sulla originalità dello stile, finemente mescolato al contenuto sentimentale. “Una pubblicazione nella quale ogni donna può ritrovarsi- ha commentato la Galluzzo– e che lascia aperto il dibattito a quante non hanno il coraggio spesso di palesare i propri sentimenti e le proprie emozioni più recondite. In tale ottica lo stesso formato, da tenere comodamente a sera sul comodino, leggendo anche entro la mezzanotte le dinamiche dell’amore, che ancora tengono banco nel nostro tempo.” “Non un caso tale scrittura- ha concluso la Lupo– che m’è consona dato il ruolo giornalistico che vivo a tempo pieno e che mi fa comprendere come sia proprio la penna, nel nostro tempo il mouse, ad averla vinta sul bisogno di raccontare e d’esternare quanto si vive, spesso senza la forza di dichiararlo all’altro. In una costante interazione con l’altro sesso, talvolta ardua sotto il profilo della comunicazione, il voler affidare alla rete l’urlo di quante non vivendo da single, si ritrovano sole, specialmente al calare delle tenebre, per non riuscire a ricevere dal proprio partner, quanto il proprio cuore implora!”