“T’ ‘o ddico accussì” di Scognamiglio a Maiori

Di scena la poesia ad “..incostieraamalfitana.it si veste di bianco”. Venerdì 28 dicembre, infatti, a  Maiori, nel Salone degli Affreschi di Palazzo Mezzacapo, alle ore 19.00, recital di versi in lingua napoletana. Protagonista Giuseppe Scognamiglio e la sua opera prima “T’ ‘o ddico accussì”, che vuole essere, come scrive l’autore nell’introduzione al libro pubblicato dalla Terra del Sole edizioni, un modo per rappresentare, in forma poetica, momenti di riflessione e donare, ove riesce, qualche emozione. La lettura dei versi sarà sottolineata, musicalmente, dalla voce e dalla chitarra di Piero Flauto, dai mandolini di Franco e Susy D’Amato. E le emozioni sono davvero assicurate: le pagine di “T’ ‘o ddico accussì” ce ne riserva davvero molte. Il pubblico sarà avvinto dalla  semplicità del linguaggio con cui i versi vengono chiamati a descrivere momenti, situazioni, stati d’animo di una realtà, in una cornice di romanticismo talvolta delicato e passionale, in cui si realizza un rapporto di comunicazione e sentimento. Versi che si snodano in un vernacolo più vicino all’espressione corrente, pur facendo rivivere alcune vecchie terminologie ormai lontane, in disuso e relative al tempo dell’infanzia del poeta e al linguaggio antico dei nonni, alle quali nessun’altra parola avrebbe dato la stessa colorazione nel suo significato. Espressioni comunque accessibili al lettore, che riescono a colorare tutto ciò che si vuole rappresentare. Perché, a dirlo con Scognamiglio: “I’ t’ ’o ddico accussì, ausànne sti pparole, mentre c’ ’o tiemp passa e ’a vita se ne vola. Si ’o ssaje sentì, è bbene…si no, va bbuon’ ’o stesso! I’ t’ ’o ddico accussì: …sta a tte, si ’o vvuo’ capì!”. Nel corso della serata il direttore organizzativo di “..incostieraamalfitana.it”, Alfonso Bottone, annuncerà patrocini importanti per la Festa del Libro in Mediterraneo della prossima estate: dopo il Parlamento Mondiale per la Sicurezza e la Pace – Ministero per le Relazioni Internazionali, e l’Unione Nazionale delle Pro Loco d’Italia – Comitato Provinciale di Salerno, Alfonso Bottone annuncerà quello del Centro per il libro e la lettura del Ministero per i beni e le attività culturali. A partire dall’edizione 2013, poi, ai premi, già consolidati, da “Uomo/Donna del mio tempo” a “Socrate 2000.Ritorno al merito”, si aggiungerà il Premio “Graziella De Palo – Italo Toni…in nome della verità”. Alla memoria dei due giornalisti scomparsi in Libano nel 1980, e con il supporto delle relative famiglie, viene assegnato un riconoscimento all’autore di un libro-verità che provi a fare luce su una “storia d’Italia” o addirittura oltre confine, ancora senza risposte.