La Jomi saluta Crvenkoska e Marchegiani

Dopo tre stagioni costellate da successi e gratificazioni, la PDO Salerno e la macedone Bibi Crvenkoska hanno deciso, di comune accordo, di interrompere il loro connubio. Decisione sofferta da entrambe le parti ma, probabilmente, necessaria. “Vado via da Salerno – dice Crvenkoska – dopo aver vinto tutto, condividendo con la società, le compagne di squadra  e gli allenatori che si sono avvicendati, tantissimi momenti di gioia: due scudetti, una Coppa Italia, due Supercoppa. Difficile immaginare di poter far meglio in appena tre stagioni e mezzo. Ritorno in Macedonia dove mi attende una straordinaria vetrina internazionale con la partecipazione agli Europei con la mia Nazionale, convinta di aver dato tutto per questa causa. L’indubbio ridimensionamento del campionato italiano e la necessità da parte mia di trovare nuovi stimoli hanno reso inevitabile questa decisione. Ringrazio tutti per l’affetto e il calore che hanno saputo trasmettermi in questi bellissimi anni trascorsi a Salerno”. Unitamente a Crvenkoska, in un programma teso a valorizzare il lavoro del settore giovanile, la Jomi ha deciso di interrompere il rapporto di collaborazione anche con Nicoletta Marchegiani, terzino/ala giunta a Salerno nella scorsa stagione. “Sono due situazioni – puntualizza il d.s. Lino Loria – completamente diverse. Per quanto riguarda Crvenkoska la decisione è scaturita a margine di un sereno e costruttivo scambio di idee. Dispiace dover fare a meno di una giocatrice che indubbiamente ha segnato un periodo importante della nostra storia ma, evidentemente, come ha già avuto modo di precisare la stessa Bibi non c’erano più le condizioni oggettive per proseguire. Lei, grazie alla partecipazione agli Europei e all’ascesa della pallamano macedone, potrà avere soddisfazioni professionali che qui in Italia non le avremmo potuto più garantire sopratutto in un momento in cui, per forza di cose, è necessario operare scelte di segno diverso. E tra queste scelte – conclude Loria – c’è anche quella di puntare con maggiore decisione sulle atlete cresciute nel nostro vivaio come Lamberti, Ferrentino e Finelli che ci auguriamo possa presto superare i problemi fisici che l’hanno frenata nell’ultimo periodo. In quest’ottica si spiega la decisione assunta nei confronti di Marchegiani alla quale, al pari, di Crvenkoska auguriamo le migliori fortune”.