Salerno: Rsu, Siis scrive al Prefetto

La Rappresentanza Sindacale Unitaria della S.I.I.S. S.p.A. in liquidazione, società attualmente impegnata nella gestione sia del depuratore dell’area salernitana che del servizio idrico in 13 Comuni dell’area dei picentini, intende portare a conoscenza della S.V. che le preoccupazioni già paventate nei precedenti comunicati che consistevano nel prendere atto delle difficoltà finanziarie e del quadro economico aziendale molto pesante (soprattutto debitorio), che rischiava di collassare, e che si sarebbe concretizzato nella difficoltà di approvvigionamento dei materiali per la manutenzione degli impianti, per lo smaltimento dei fanghi, per la fornitura di energia elettrica, per il pagamento delle spettanze ai lavoratori, per tutto ciò che è gestione del quotidiano per garantire il minimo nel funzionamento dell’impianto di depurazione dell’area salernitana e delle gestioni idriche affidate alla S.I.I.S. S.p.A., in questi giorni si sta concretizzando poiché la Dirigenza Aziendale ha ufficializzato la riduzione del controllo ordinario effettuato quotidianamente dai lavoratori presso le stazioni di sollevamento esterne all’impianto di depurazione e la riduzione del parco auto messo a disposizione degli stessi lavoratori per garantire la gestione del servizio idrico e depurativo espletato, riducendo di conseguenza il servizio pubblico svolto. Questi primi concreti segnali, che si vanno a sommare al pignoramento già in atto di alcuni conti correnti, fanno presupporre che nell’imminente non ci sarà più la possibilità di garantire ed assicurare una corretta gestione degli impianti nel rispetto di quanto stabilito dalle normative vigenti e nemmeno la possibilità di pagare le retribuzioni ai lavoratori che già vantano il mancato pagamento di parte delle spettanze maturate. A tal proposito la R.S.U. chiede a Sua Eccellenza, che svolge le funzioni di sovraintendere e vigilare, che è inoltre garante dell’attenzione alle “problematiche sociali”, ora alla tutela della sicurezza, ora alla complessa opera di gestione del sistema dei poteri e delle autonomie locali, ad assolvere al delicato ed importante compito di promuovere e consolidare le sinergie presenti sul territorio a garanzia dei diritti dei lavoratori e dei cittadini, di sollecitare in maniera incisiva a quanti, Enti e Comuni, interessati direttamente o indirettamente alla gestione e che utilizzano il servizio idrico e depurativo espletato dalla S.I.I.S. S.p.A., ad intervenire affinché si eviti che il perdurare di tale situazione possa causare riflessi negativi sull’ambiente, sulla salute e sui lavoratori. Considerando che allo stato attuale, secondo quanto appurato, la S.I.I.S. vanta i seguenti maggiori crediti: Consumi Comunali Baronissi circa 850.000 Euro- Depurazione e Consumi Comunali Pontecagnano Faiano circa 800.000 Euro- Depurazione e Consumi Comunali Giffoni Valle Piana circa 850.000 Euro- Consumi Comunali e Utenti San Mango Piemonte circa 40.000 Euro- Società Salerno Sistemi S.p.A. circa 3.000.000 Euro- Pellezzano Servizi S.r.l. circa 1.300.000 Euro- Utenti Comune Bellizzi circa 150.000 Euro- Per un totale di circa 7.000.000 di Euro– Nel ribadire che il perdurare di tale situazione, inevitabilmente, di riflesso, determinerà l’impossibilità, nonostante l’impegno sempre manifestato delle maestranze, a garantire la continuità sia della depurazione di tutta l’area salernitana e sia la gestione del ciclo integrato delle acque nei comuni affidati alla S.I.I.S. S.p.A. si confida in un Vostro immediato e solerte intervento. Per il futuro non possiamo esimerci ad intraprendere azioni atte a tutelare i legittimi interessi sociali e dei lavoratori denunciando pubblicamente e nelle sedi opportune ogni azione che esca fuori dalla tutela dei diritti legati all’incolumità e sicurezza pubblica ed al lavoro

Rsu aziendale