Dalla Grecia a Baronissi in moto sulle rotte dell’antica Magna Grecia, delegazione del Comune di Cefalonia in visita al Comune

Dalla Grecia all’Italia. Più di mille chilometri in sella alle moto. Un viaggio on the road cominciato dall’isola di Cefalonia e proseguito sulle rotte del passato, quelle degli antichi coloni greci, passando per i templi di Paestum – l’antica Poseidonia – sino ad arrivare nella valle dell’Irno, a Baronissi. Questa la roadmap dei dodici bikers che, questa mattina, sono stati ricevuti in Comune dal sindaco Giovanni Moscatiello e da un gruppo di motociclisti di Baronissi. Giubbotti antivento, casco, stivali ed una maglietta con la scritta “Grazie Italia”, cucita addosso alle bandiere dei due Paesi, Italia e Grecia, uniti nelle ultime settimane dal gesto di fratellanza di Moscatiello e del suo collega di Cava de’ Tirreni Galdi: due normali sindaci di provincia diventati eroi in terra ellenica per la scelta di devolvere le rispettive indennità del 2012 in favore del popolo greco. Un gesto simbolico, ma che, tuttavia, ha fatto rumore in tutta Europa (non ultima la copertina dedicata dalla rivista Der Spiegel ai due primi cittadini) ed ha «fatto sentire meno soli i greci». La delegazione di motociclisti è giunta in rappresentanza del Comune di Cefalonia e della Regione “Isole dello Ionio”, con il patrocinio del Ministero greco della Cultura e del Turismo. «Volevamo ringraziare il sindaco e la città di Baronissi di persona – hanno detto – per un gesto d’amore che per il popolo greco ha significato molto in un momento di grande difficoltà. Un gesto che non tutti hanno compreso fino in fondo e che l’Europa dovrebbe prendere ad esempio».Il gruppo di bikers ha partecipato al convegno organizzato dall’Associazione Polis che, in contemporanea, si è tenuto nell’aula consiliare proprio sul “caso Grecia” e sulla “costruzione di un’identità europea dei popoli”. «Dalla Grecia continuano ad arrivare immagini di bambini malnutriti e di situazioni di estrema povertà – ha sottolineato Moscatiello – ecco perché alla scelta di devolvere lo stipendio abbiamo affiancato l’apertura di un conto corrente speciale dove tutti possono donare anche un euro in favore della Croce Rossa ellenica. Il conto corrente è visibile sul sito web www.forgreece.eu (presentato ieri ufficialmente a Roma presso la sede dell’Anci) che insieme a Galdi abbiamo creato per dare una trasparente tracciabilità delle donazioni».