Salerno: caro benzina, boom per la condivisione dell’auto

Centomila posti auto condivisi, ormai stabilmente oltre ventimila passaggi disponibili e un risparmio potenziale di emissioni CO2 che sfiora le 500 tonnellate: sono queste alcune delle cifre che emergono da uno studio pubblicato oggi da postoinauto.it, il portale italiano dedicato alla condivisione dell’auto. Secondo l’indagine, Salerno vanta una crescita notevole di offerte di passaggi in auto: un +86%  negli ultimi dodici mesi che porta città e provincia ad essere la seconda città campana per numero di passaggi offerti e la quarta di tutto il Sud Italia. Oltre al capoluogo, Mercato San Severino, Nocera Inferiore, Fisciano e Baronissi i comuni della provincia con più offerte di passaggio. Quando il continuo aumento dei prezzi del carburante diventa un aspetto non più trascurabile lo spirito di collaborazione e l’intraprendenza dei cittadini divengono indispensabili per affrontare la crisi. Salerno e provincia mostrano in tal senso la loro attenzione alle opportunità offerte dal web. Le potenzialità di risparmio per chi sceglie di condividere l’auto sono notevoli: ad esempio, con un solo passeggero a bordo, condividendo le spese, il viaggio costa il 50% in meno. I dati di postoinauto.it mostrano come nel Salernitano si stia diffondendo la pratica della condivisione dell’auto e – seppur con un potenziale di crescita ancora notevole – i numeri della ricerca fanno ben sperare per il futuro. Sicurezza ed affidabilità sono i cardini del servizio offerto da postoinauto.it e, a Salerno sempre più utenti scelgono la condivisione dell’auto. Tra le tratte più ricercate da chi parte da Salerno spiccano i tragitti all’intero della provincia stessa con circa il 20% delle ricerche totali. Seguono Salerno–Milano (15,8%), Salerno–Bologna (15,3%), Salerno–Roma (13,8%) e Salerno–Napoli (10,1%). Gli utenti sembrano dunque prediligere la condivisione dell’auto non tanto per i tragitti quotidiani quanto per le medie e lunghe distanze, come mezzo per spostarsi a costi inferiori e nel rispetto dell’ambiente. È quindi indispensabile un ulteriore sforzo al fine di incentivare i cittadini all’auto di gruppo nell’ambito urbano, attraverso ad esempio l’introduzione di corsie dedicate o l’applicazione di tariffe ridotte per i parcheggi. L’indagine mostra che la maggior parte di chi condivide l’auto è composta da giovani: la fascia 25-34 è quella più folta, con il 26% degli utenti, seguita dal 24% nella fascia 18-24. Numeri che non stupiscono, dato che tendenzialmente i giovani sono più propensi all’utilizzo delle nuove tecnologie e più sensibili verso il low cost. Cresce tuttavia l’età media di chi offre un passaggio, che si attesta a 39 anni (chi lo chiede ha in media 26 anni). Inoltre, il 36% degli utenti sono donne, a dimostrazione del fatto che, con le opportune misure di sicurezza, anche le donne possono sentirsi al sicuro nel condividere l’auto con degli sconosciuti. Postoinauto.it offre da tempo il “viaggio rosa”, un viaggio tutto al femminile pensato per le donne che desiderano condividere l’auto con altre donne. Viaggiare insieme è diventato un mezzo di trasporto interessante per molti studenti, che costituiscono circa un terzo degli utenti più attivi del sito e che in numero sempre crescente preferiscono chiedere un passaggio in auto per i propri spostamenti casa-università. Tra le curiosità, emerge che chi condivide l’auto ama le lingue straniere: l’84% parla l’inglese e il 34% il francese. Ma c’è anche chi parla russo, svedese, giapponese, indonesiano. Le professioni sono le più svariate: oltre ai numerosi studenti, condividono l’auto impiegati, tecnici, operai, membri dell’esercito e dirigenti di azienda. Interessanti i dati sulle marche di auto: chi guida Fiat, Peugeot o Nissan è un po’ meno propenso a condividere l’auto; a differenza invece di chi viaggia a bordo di Volkswagen, Volvo, Opel, Toyota e Mercedes, che preferisce guidare in compagnia. Nel corso dell’ultimo anno, le visite a postoinauto.it sono raddoppiate; questo sicuramente anche a causa della crisi economica e dei rincari dei prezzi dei carburanti e dei pedaggi autostradali. “Con la benzina ormai a 1,80 euro – spiega Olivier Bremer, co-fondatore di postoinauto.it – sempre più automobilisti sono alla ricerca di alternative per ridurre le proprie spese di trasporto. Offrendo un passaggio ad altre persone e condividendo così le spese di viaggio possono risparmiare tranquillamente la metà o i due terzi delle spese di viaggio, o addirittura ridurle a zero, per un risparmio complessivo che può raggiungere le centinaia o migliaia di euro ogni anno”.

Un pensiero su “Salerno: caro benzina, boom per la condivisione dell’auto

  1. …complimenti per l’inizativa….. ben vengano queste soluzioni in un periodo di crisi così intenso

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