Benevento: Universo Teatro mette tutti d’accordo

 Sono state le parole del Maestro Ugo Gregoretti, dell’assessore alla Cultura, Raffaele Del Vecchio, del Rettore dell’Università del Sannio, Filippo Bencardino, e del curatore artistico della rassegna Michelangelo Fetto, ad aprire ieri sera la V edizione del Festival Universo Teatro. Il primo a prendere la parola è stato Michelangelo Fetto, ideatore e coordinatore artistico del Festival, che ha ringraziato le istituzioni da sempre vicine ad Universo Teatro, il Comune di Benevento e l’Università degli Studi del Sannio, e ha chiesto di ricordare con un lungo applauso Maria Crisci, la studentessa di 21 anni rimasta vittima di un incidente stradale. Quindi il rettore Filippo Bencardino che ha sottolineato il valore che il Festival ha assunto per la città. “La nostra Università – ha detto Bencardino – è ben lieta di dare corso anche quest’anno ad un evento che è fonte di confronto tra giovani provenienti da tutto il mondo”. Poi il suo ringraziamento al Comune, alla Solot e in particolare al direttore artistico. “Gregoretti – ha concluso Bencardino – è riuscito a cimentarsi nella sfida di Universo Teatro con l’entusiasmo di un giovane artista”. Poi la parola è passata al vicesindaco e assessore alla Cultura di Benevento, Raffaele Del Vecchio. “Questo festival nasce dall’incontro tra le idee di alcuni uomini sostenute delle istituzioni. Per recuperare fiducia nelle istituzioni, allora, c’è necessità di recuperare fiducia negli uomini. Grazie ad Universo Teatro – ha poi proseguito Del Vecchio – giungono qui da noi ragazzi provenienti da tutto il mondo accomunati dalla passione per il teatro, un’ottima occasione per farci conoscere. Ed è per questo che non posso non ricordare loro che proprio qui accanto vi è un sito da poco diventato Patrimonio dell’Umanità”. In un Teatro Comunale impreziosito da un pubblico numeroso e attento, il direttore artistico Ugo Gregoretti ha raccontato aneddoti del passato intrecciandoli al presente. La presenza in sala della compagnia di teatro proveniente dalla Lettonia gli ha fornito lo spunto per raccontare di quando, intenzionato a realizzare un documentario su Giuseppe Tomasi di Lampedusa, conobbe la vedova dello scrittore, la principessa Alexandra Wolff Stomersee. Poi il racconto del suo sceneggiato su Salgari e quindi la presentazione dello spettacolo con il quale il Cut di Benevento con la regia dello stesso Gregoretti ha dato il via ieri sera al festival.