Pagani: sciolto il consiglio comunale dal presidente Napoletano

Con Decreto del 1 settembre, il Presidente della Repubblica Giorgio Napoletano ha proceduto allo scioglimento del consiglio comunale di Pagani ai sensi dell’art. 53 del decreto legislativo n.267 del 2000.  Di seguito stralcio del documento: “Il Presidente della Repubblica, vista la deliberazione n.26 del 16 giugno 2011 con la quale il consiglio comunale ha dichiarato la decadenza del signor Alberico Gambino dalla carica di sindaco a seguito della sua avvenuta elezione alla carica di consigliere comunale. Ritenuto, pertanto, che ai sensi dell’art.53 del decreto legislativo 18 agosto del 2000 ricorrano gli estremi per far luogo allo scioglimento della suddetta rappresentanza, decreta che il consiglio comunale di Pagani è sciolto”. Alla luce dell’art.n.53 del Tuel (riportato di seguito) restano, comunque, in carica la giunta ed il consiglio comunale fino alle prossime elezioni.“In caso di impedimento permanente, rimozione, decadenza o decesso del sindaco o del presidente della provincia, la giunta decade e si procede allo scioglimento del consiglio. Il consiglio e la giunta rimangono in carica sino all’elezione del nuovo consiglio e del nuovo sindaco o presidente della provincia. Sino alle predette elezioni , le funzioni del sindaco o del Presidente della Provincia sono svolte dal Vicesindaco o dal Vicepresidente”.“E’ un atto formale ed ordinario- ha dichiarato il Facente Funzioni Fabio Petrelli- dovuto alla decadenza del sindaco eletto che ha scelto il consiglio regionale. Dal canto mio continuerò ad impegnarmi per il bene della città”