Salerno: Cirielli “Monte Cervati,occasione di sviluppo per il territorio”

«La valorizzazione e la tutela del Monte Cervati possono rappresentare un’occasione unica di sviluppo turistico nel nostro territorio». Così il presidente della Provincia di Salerno, on. Edmondo Cirielli, stamane, nella Sala Giunta di Palazzo Sant’Agostino, durante la firma del Protocollo d’intesa tra la Provincia di Salerno, il Parco Nazionale del Cilento e Vallo di Diano, le Comunità Montane del Calore Salernitano e del Vallo di Diano, i Comuni di Monte San Giacomo, Piaggine, Sanza, Sassano e Valle dell’Angelo, per la costituzione di una società pubblica che avrà la finalità di porre in essere azioni di valorizzazione e di gestione attiva socio-economica dell’area del Monte Cervati, orientata secondo criteri di ecocompatibilità e di sviluppo sostenibile. «E’ una montagna – ha aggiunto il presidente Cirielli – con grandi potenzialità e la possibilità di realizzare un’impiantistica per attività sportive, compatibilmente al contesto geologico e morfologico dell’area, è un’opportunità anche per i piccoli Comuni della zona che, attivando politiche di collaborazione istituzionale, potranno raggiungere risultati importanti, accompagnati dalla Provincia quale Ente di coordinamento. Un primo atto di sinergia istituzionale, da mutuare anche in altre aree del territorio». Alla firma hanno partecipato: l’assessore provinciale Marcello Feola; il presidente del Parco Nazionale del Cilento e Vallo di Diano, Amilcare Troiano; il presidente della Comunità Montana del Calore Salernitano, Angelo Rizzo; il presidente della Comunità Montana del Vallo di Diano e sindaco di Monte San Giacomo, Raffaele Accetta; il sindaco di Piaggine, Angelo Ciniello; il sindaco di Sanza, Antonio Peluso; il delegato del sindaco di Sassano, Mario Trotta; il sindaco di Valle dell’Angelo, Angiolino Cammarota. Quest’ultimi hanno espresso soddisfazione per l’iniziativa, sottolineando che «si tratta di un’opportunità dalla valenza storica». In particolare, il Protocollo prevede che le azioni della società dovranno essere orientate alla valorizzazione del patrimonio naturalistico, ambientale ed archeologico del Monte Cervati, anche attraverso la realizzazione delle infrastrutture funzionali a tale scopo.