Ascea: città tra Cultura e …raccolta differenziata!
Nel mentre le cronache di questi giorni narrano della drammatica realtà dei rifiuti, che stanno sommergendo l’intero territorio della Campania, Ascea, il ridente Comune cilentano del mare, dell’archeologia e del Pensiero filosofico dei suoi nobili abitanti filosofi, Parmenide e Zenone di Elea, non china il capo della rassegnazione alla catastrofe ambientale. Il Comune di Ascea, anzi, rivolta il coltello nella piaga dell’emergenza rifiuti ed affronta il problema a testa alta, senza irridere l’ “avversario”, anzi rivolgendogli sempre la massima attenzione e senza abbassare la guardia, anzi approntando strategie ed azioni, anche singolari, come quella pensata in questo mese di Giugno, all’improvviso anche torrido, come, invero, da un po’ si sperava. L’Amministrazione Comunale proprio in questo fine settimana, nella piazza antistante gli Scavi archeologici di Elea-Velia, ha organizzato una “tre giorni” con una serie di manifestazioni per sensibilizzare i cittadini e i turisti, già numerosi in questo week-end , su ambiente, salute e raccolta dei rifiuti.“La plastica: da rifiuto a risorsa” . Questo il tema particolare sviluppato nell’area eleatica, alla presenza di una popolazione adulta e bambina, al fine di promuovere ed incentivare la raccolta differenziata. E per i più giovani la singolare idea dell’Amministrazione, di coinvolgerli con giochi, gare e tanto di premiazione finale, affinché proprio i più giovani possano essere, una volta tanto, da esempio per gli adulti. La “tre giorni” si concluderà lunedì, 20 giugno, allorquando, sin dal mattino, saranno proprio gli amministratori in primis ad essere precettati per la “giornata informativa”, che vedrà, tra le altre cose, anche l’allestimento di una curiosa ed interessante mostra di arredi urbani esterni ed interni realizzati da plastica riciclata. Elea-Velia, dunque, da capitale della filosofia dell’Essere, con gli illustri cittadini Parmenide e Zenone, a sede di sensibilizzazione per l’ambiente e la salute. Cambiano i tempi, ma qui ci si vuole adoperare perché questo Territorio riconquisti i suoi spazi e la sua fama, e “questo — afferma il Sindaco Mario Rizzo– è possibile nella misura in cui anche oggi, con l’agire quotidiano, sapremo elevare i livelli di civiltà e diffonderla“.
