Salerno: al Castello di Arechi “In alto a sud”, storie di Cilento e dell’Italia unita

Dall’eccidio di Bosco all’insurrezione promossa da Antonio Galotti, dallo sbarco di Sapri all’Italia finalmente unita. “In alto a Sud. Storie di Cilento sullo sfondo dell’Italia unita” è un progetto teatrale che fonde scena e musica dal vivo, ambientato nel suggestivo scenario del Castello di Arechi. L’appuntamento, in programma sabato 18 giugno alle ore 20, rientra nel programma di iniziative realizzate dalla Provincia di Salerno in occasione dei 150 anni dell’Unità d’Italia. Lo spettacolo, ideato e diretto da Francesco Puccio, si avvale della consulenza storica del Prof. Giuseppe Foscari dell’Università di Salerno. L’ingresso è libero fino a esaurimento dei posti. La serata si articola in due parti: un concerto per pianoforte nel Piazzale delle Armi e un grande evento di teatro itinerante che si svolge in quattro diverse postazioni del Castello. Nella prima parte il maestro Margherita Volpe esegue brani di Chopin, ricreando le atmosfere musicali del Romanticismo e del 1800 in Europa, con azioni coreografiche di Giuliana Maglia. Lo spettacolo teatrale, interpretato dai Kalokagathoi con performance corporee dei Mordimatti, rappresenta invece una sorta di viaggio ideale attraverso diversi luoghi e storie del Cilento nel processo di unificazione. La scelta è quella di presentare attraverso una coralità di voci la multiforme varietà culturale e antropologica del nostro Paese nel complesso cammino che conduce sino all’Italia dei nostri giorni. Ambientato negli spazi aperti del Castello di Arechi, il progetto vuole promuovere e valorizzare, attraverso la cultura e l’arte teatrale, gli straordinari siti archeologici e museali della Provincia, creando una saldatura tra presente e passato, tra la storia rivisitata attraverso nuovi racconti e i comportamenti attuali. Conclude la serata una degustazione di vini Cilento Doc e Paestum Igt.