Salerno: Pdl, Iannone ad Andria “Pd vede vittoria che non c’è”

“Il senatore Alfonso Andria è evidentemente impegnato ad analizzare i dati delle elezioni amministrative di un altro territorio provinciale e di un’altra Nazione”. Così, il coordinatore provinciale vicario del Pdl, Antonio Iannone al senatore Alfonso Andria. “Il Pd non ha alcun motivo di cantare vittoria – continua – dopo i ballottaggi, anche perché in ambito locale e nei maggiori test nazionali non è proprio pervenuto al confronto, essendosi fermato al primo turno. A testimonianza di una crisi complessiva del Pd nazionale giungono le vittorie di De Magistris a Napoli e di Pisapia a Milano, oltre che di altri candidati in Italia espressione di Sel o di Italia dei Valori”. “Per ciò che concerne la tornata locale – sottolinea –  invito il senatore Andria a confrontare i precedenti: il Pdl governava in otto comuni, oggi governa in dodici con la conquista dei centri più importanti dei Comuni di seconda fascia, cioè Vallo della Lucania, Castellabate e Contursi Terme. Nei comuni con popolazione superiore ai quindicimila abitanti (Salerno e Nocera Inferiore) il partito incrementa consiglieri e percentuale: a Salerno passa da tre consiglieri ad otto (Fi e An insieme avevano il 13% oggi il Pdl è al 24%) a Nocera Inferiore passa da cinque a quattordici (Fi e An avevano il 16% oggi il Pdl è al 55%)”. “Per quanto riguarda poi le critiche alla Provincia – aggiunge – che evidentemente rappresenta un pallino del senatore Andria, consiglio agli esponenti del Pd di preoccuparsi della propria linea di condotta politica e amministrativa”. “In molti comuni il Pd salernitano – conclude – non è assolutamente presente, visto che dirigenti e rappresentanti istituzionali sono solo impegnati a difendere il fortino di Salerno e a sposare ogni strumentale posizione da utilizzare contro Cirielli. Farebbero bene a preoccuparsi più della loro mancanza di proposte politiche”.

 

2 pensieri su “Salerno: Pdl, Iannone ad Andria “Pd vede vittoria che non c’è”

  1. Se qualcuno su questo blog, tira fuori il curriculm universitario (a Fisciano …) di questo pseudo per caso ….., allora tutti capiremo quale dovrebbe essere la futura classe dirigente locale.
    La politica ricettacolo di mediocri, zoppicanti ed incompiuti. .. povera patria.

  2. meglio dei curricula dei tanti ‘promossi’ ad incarichi ‘prestigiosi’ dalla sinistra ?

    gli stessi che, a corrispettivo di lauti ingaggi e prebende varie, hanno creato il deficit nella regione bassoliniana e portato Salerno ad essere il 6° Comune più indebitato d’Italia senza una grande opera conclusa e funzionante

    meglio dei primari (da cui nessuno si vuol far curare) creati dal nulla da ‘amici’ della sinistra cenziniana a Salerno ?

    solito livore da cenzino la cannola

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