Salerno: FONMED, Aspettando Med-Limes 2024, “Ai Confini del Mediterraneo”

Salerno: FONMED, Aspettando Med-Limes 2024, “Ai Confini del Mediterraneo”

La Fondazione Sud per lo Sviluppo e la Cooperazione nel Mediterraneo (FONMED), ente promotore della VII edizione di Med-Limes, “Ai Confini del Mediterraneo, rassegna internazionale del cortometraggio è lieta di presentare l’evento “Aspettando Med-Limes 2024, Ai Confini del Mediterraneo”.

L’incontro, tenuto in collaborazione con l’Università degli Studi di Salerno, è previsto per giovedì 9 maggio 2024 alle 14:30, presso l’Edificio D2, aula SP/A del Dipartimento di Scienze Politiche e della Comunicazione dell’Università degli Studi di Salerno.

La manifestazione prevede la presentazione in anteprima di alcuni dei film selezionati per la rassegna internazionale del cortometraggio Med-Limes, che si svolgerà per la sua VII edizione il 23/24/25 maggio 2024, presso le sedi del centro storico salernitano di Palazzo Fruscione, Art. Tre Ass. Culturale, Arco Catalano e Teatro Chiesa SS Crocifisso.

Presenzieranno all’evento di avvicinamento il Professore Alfonso Conte, docente di Storia contemporanea presso l’Università degli Studi di Salerno, e Giuliano D’Antonio, Presidente della FONMED.

Quest’esperienza promette di offrire ai partecipanti, non soltanto la presentazione della VII edizione di Med-Limes, “Ai Confini del Mediterraneo”, ma anche un’opportunità unica per immergersi nel mondo cinematografico, con un particolare focus nel panorama dei cortometraggi. I presenti, infatti, avranno modo di fruire in anteprima di una parte delle opere in programma per le giornate ufficiali della rassegna, le quali saranno accompagnate a dei video di presentazione dei rispettivi registi.

Con il sostegno di FONMED, Med-Limes continua a essere un punto di riferimento per tutti gli appassionati del settore. L’evento, inoltre, promette di essere un momento d’ispirazione e di confronto stimolante, in quanto ciascun progetto artistico pone l’accento su questioni cruciali e contemporanee visibili nell’area del Mediterraneo. Importanti riferimenti all’immigrazione, alla carenza di risorse essenziali per soddisfare i bisogni della popolazione, così come alle discriminazioni razziali evidenziano l’importanza e l’urgenza di stabilire un dialogo aperto e solidale soprattutto su scala internazionale, in linea con i 17 Obiettivi per lo Sviluppo Sostenibile dell’Agenda 2030.       L’incontro prevede di trasformarsi nel fulcro di un confronto virtuoso che, tra le sue aspirazioni, resta costantemente caratterizzato da un atteggiamento cordiale e inclusivo.