Hacker dipendente!

Hacker dipendente!

di Rita Occidente Lupo

Hacker per moda o sfida, a volte in cerca di notorietà, fino a provare emozione, prima di finire dipendenti, come da alcol e stupefacenti. Nel mirino hacker, di tutto: da politica, a conti bancari e salute. Non mancano quelli che amano essere chiamati ‘innovatori’, etici, bianchi, che proteggono la Rete da chi cerca di rubare dati, violare sistemi, infiltrarsi. Si descrivono come operatori della legalità. Il rischio di finire in tale maglia, notevole, anche se il 92% degl’ Italiani non crede di poter diventare vittima dei criminali della Rete, per cui restìo a soluzioni di sicurezza – antivirus o altro – sui propri dispositivi. La media mondiale delle vittime, è del 74%, anche per altri tipi di minacce: ransomware, phishing, furto e fuga di dati, in continuo aumento. Cresciuto anche l’importo di denaro rubato dai truffatori online, 482 dollari in media. Pericolose le reti gratuite wi-fi di strutture ricettive, spesso non criptate (cioè protette) e configurate in modo ‘light’ dal punto di vista della sicurezza.