Baronissi: Antessano, Centro sociale, consigliere comunale Galdi “Bene pubblico, si tuteli comunità”
“Un bene pubblico come il centro sociale di Antessano non può diventare uno strumento privato di cui possono beneficiare i soliti noti”. È quanto afferma il leader dell’opposizione del Comune di Baronissi, Luca Galdi che ha acceso i riflettori sul bando pubblicato nelle scorse settimane per l’affidamento del centro sociale “G. Paolillo”.
“Con questo atto si sottrarrà alla comunità, per almeno altri 15 anni, l’unica struttura pubblica presente nella frazione di Antessano. Ancora una volta questa Amministrazione non tiene conto delle esigenze dei giovani e della collettività che, di fatto, non ha nessun altro spazio dove poter condividere momenti di aggregazione in quanto l’unica struttura esistente si lascia nelle mani del privato. Senza indicare di quali lavori necessita la struttura, la Giunta ha dettato gli indirizzi per un bando ad hoc per chi intenderà rinnovarla, lasciando al privato la possibilità di preparare il progetto. Io dico e scommetto che sarà un progetto in continuità”, l’affondo di Galdi che nelle scorse settimane aveva anche inviato una nota a sindaco e assessori comunali. “In una nota avevo chiesto di rimodulare questo progetto, rappresentando la necessità di lasciare uno spazio pubblico anche per i cittadini della frazione. Le risposte sono state vaghe e infruttuose. Pertanto ancora una volta il centro sociale di Antessano sarà destinato ad un’attività legittima, bella ma privata che si svolgerà in una struttura pubblica e a discapito della collettività”.