Salerno: Rari Nantes Nuoto, arrivo Daniel Presciutti

Salerno: Rari Nantes Nuoto, arrivo Daniel Presciutti

In Rari Nantes Nuoto Salerno arrivo del difensore romano classe ’96 ex Anzio Waterpolis. Daniel ha una lunga esperienza in massima serie, inaugurata con la Rari Nantes Sori, il Torino 81, il Nuoto Catania per poi approdare nel 2019 all’Anzio Waterpolis.

 “La sua esperienza in massima serie e la sua forte motivazione nello sposare il nostro progetto lo rendono un prezioso asset per la rosa del prossimo anno. Sarà fondamentale nel perseguimento dei nostri obiettivi.” Le parole del presidente della Rari Nantes Nuoto Salerno, Enrico Gallozzi.

 Il Direttore Sportivo della Rari, Mariano Rampolla, ha aggiunto: “Daniel Presciutti è un giocatore che ci garantirà qualità sia in difesa che in attacco. È un atleta che ha già una buona esperienza nella massima serie per aver militato in diverse società e sono convinto che si inserirà bene nella nostra squadra. Quest’anno stiamo cercando giocatori principalmente con grandi motivazioni e Daniel ne ha tantissime.”

 Mister Christian Presciutti ha commentato: “Sono emozionato all’idea di poter allenare mio fratello Daniel. Sa che mi aspetto molto da lui. Conosco il suo impegno, la sua determinazione e la sua voglia di vincere, e sono convinto che porterà un valore straordinario al nostro gruppo.”

 Daniel Presciutti ha espresso la sua soddisfazione per il rinnovo: “Innanzitutto ringrazio la Rari Nantes Salerno per la fiducia riposta in me, sono davvero contento di giocare per una società così ambiziosa in una città così bella. Mi hanno sempre parlato molto bene di questo ambiente, quindi fin dai primi contatti non ho mai avuto dubbi. Sia io che la società abbiamo gli stessi obiettivi: crescere ed arrivare al livello più alto possibile. Sono contento di riabbracciare alcuni vecchi compagni e di entrare a far parte di questo bel gruppo, ho ottimi rapporti con tutti loro e soprattutto ci sono dei veri campioni da cui prendere spunto e rubare con gli occhi. Sicuramente proverò emozioni molto contrastanti durante l’anno poiché mio fratello sarà l’allenatore e la gente crederà io sia agevolato, ma abbiamo parlato e sarà totalmente il contrario: lui si aspetta molto da me ed io pretendo tanto da me stesso, voglio dimostrare che il mio arrivo non è un caso. Dal punto di vista professionale sono impaziente di iniziare a lavorare con uno del suo calibro. È stato uno dei giocatori più forti della pallanuoto italiana ed è pronto a trasmettere tutto quello che sa alla sua squadra.

Avremo davvero molto da imparare.”