San Giovanni Rotondo: Giuseppe Saldutto su scandalo mosaici da tomba di San Pio

Disgustosa realtà emersa nel circolo dei Gesuiti di Roma, il sig. Rupnik, oggi ex sacerdote autore dei mosaici in oro zecchino, realizzati per offendere padre Pio che ha vissuto in povertà. I dettagli di questa deliziosa vicenda tutta italiana, sono riportati dal famoso settimanale nazionale Di Più, in edicola in questi giorni, che da sempre si occupa delle vicende di padre Pio, sul n° 10/2023 (del 10 marzo 2023) alle pagine 36/37/38 la triste storia che coinvolge Papa Francesco, i mosaici della tomba d’oro di padre Pio e il suo autore l’ex sacerdote erotomane sig. Marko Rupnik, famoso in tutto il mondo per i suoi mosaici discutibili, ed oggi famoso per quanto è riuscito a commettere nei confronti delle suore che aveva sottomesso a suo piacere sessuale. La turpe storia, si è cercata di insabbiare fino ad oggi, ma il settimanale Di Più ha avuto il coraggio di raccontare che a San Giovanni Rotondo tutta la popolazione è letteramente schifata da questa situazione inverosimile. Giuseppe Saldutto chiede la rimozione di tutte le “opere” legate al signor Rupnik dalla Chiesa di Renzo Piano, e chiede di interpellare per il ripristino dei luoghi gli artisti Giuseppe Cionfoli che oggi vive a Bari, oppure Antonio Ciccone nato a San Giovanni Rotondo (Fg) vive a Firenze entrambe sono persone perbene, degne e meritevoli di contribuire al restauro dell’enorme danno che tali mosaici hanno apportato alla comunità religiosa dei Frati Cappuccini, alla popolazione di San Giovanni Rotondo e a tutti i fedeli compreso padre Pio che mai avrebbe autorizzato tale scempio in un luogo che dovrebbe essere sacro e non profanato. Alla popolazione di San Giovanni Rotondo Giuseppe Saldutto chiede di scrivere lettere, anche mail a Papa Francesco, riferite il Vostro stato d’animo e chiedete che siano rimossi tutti i mosaici costruiti dall’ex sacerdote Rupnik che ha creato lo scandalo sessuale che tutti vogliono insabbiare, compreso Papa Francesco.

Monica Sales