Salerno: Paola del Madagascar, una vita per l’infanzia abbandonata 

Salerno: Paola del Madagascar, una vita per l’infanzia abbandonata 
 Luciana Mauro

Si può vivere con il cuore duro, ignorando i bisogni degli altri e concentrandosi solo sui propri. O si può pensare a chi soffre, sacrificando parte della propria vita per fare del bene. Soprattutto quando ad averne bisogno sono bambini che non conoscono l’infanzia, il divertimento e la spensieratezza. Creature che il gioco se lo inventano, per sopravvivere ad una realtà che li vuole poveri e soli. Finché non sopraggiunge, come un angelo del Signore, una persona come Paola Giustiniani, medico oculista da anni missionaria in Madagascar.
Qui Paola ha fondato scuola, ambulatorio e tanto, tantissimo amore per questa gente sola e disperata, per i bambini che la chiamano “Mamma”. E lei lo è davvero, ne ha tutti i canoni e tutto l’affetto. Con i due figli, entrambi medici, si reca periodicamente in Madagascar per curarli e stare con loro e quando è a Salerno, nella sua città, realizza aste di arte con ricavato in beneficenza, cene a tema con raccolta fondi. Acquista tutto quanto necessita e invia nel loro paese viveri e medicinali. Paola del Madagascar è una fata del bene, che gioisce nel dare e non le pesa privarsi di beni superflui in cambio di un sorriso, di una vita salvata dal destino infame.
Si può vivere così, come Paola. Aprendo il cuore agli altri. E forse è il modo più bello e valido per vivere un’esistenza che abbia un significato.
Per collaborare con Paola del Madagascar la si può contattare su facebook. E domani nel ristorante Pummarola ncoppa di Pellezzano cena di beneficenza per l’infanzia abbandonata. Organizzata dalla Fondazione “Per un cielo stellato” di Paola Giustiniani.