Pagani: dottore Gerardo Torre “Coronavirus, Ministro Speranza si dimetta!”
Rita Occidente Lupo
Gerardo Torre, medico d’emergenza di Pagani, sul campo più che mai al capezzale dei numerosi pazienti che lo contattano a raffica. “Ho avuto la possibilità d’affrontare centinaia di forme virali da medico di bordo-dichiara andando a ritroso nel tempo- e numerose le esperienze anche tra i Medici senza Frontiere, per popolazioni bisognose come in Africa. Lo scenario attuale mostra apparentemente una regressione del Covid, non ascrivile alle dosi vaccinali. Non m’interessano polemiche a riguardo, tanto ci sarebbe da commentare anche a proposito dell’assurda imposizione del Green Pass, ma da cittadino libero e da medico che ha sempre prestato fedeltà al giuramento ippocratico, rispetto la libertà dei singoli, ritenendo che non possano esser calati dall’alto imposizioni. A maggior ragione allorquando la fonte, Ministro Speranza, non qualificata! Dovrebbe esser rimosso per tutti i danni creati finora!
Quanti morti questa pandemia registra, più della seconda guerra mondiale, dovuti alla superficialità della gestione sanitaria! In ossequio a disposizioni vietanti a medici di base di visitare domiciliarmente pazienti, ma di spedirli in Ospedale. Io continuo ad assumermi la responsabilità d’andar a visitar pazienti, confortandoli, offrendo loro le terapie per fronteggiare la malattia virale: soldato sul territorio, anche durante la massima esplosione virale da Ottobre ‘20 a Giugno ’21, poi ripresa a Settembre dello scorso anno. Attualmente sto visitando tanti vaccinati, pochi coloro che non hanno effettuato neanche il ciclo di base: tutti con stesso riflesso patologico. Fortunatamente la variante omicron, anche se corre con contagio elevato, non pericolosa. Siamo circondati da virus e batteri, per cui dobbiamo imparare a conviverci, anche senza la mascherina, che abbassa le difese autonome dell’organismo, rinviando nei polmoni l’anidride carbonica che espelliamo. Credere nell’unicità vaccinale, assurdo, per la mutazione continua virale.
Siamo in una battaglia epidemica, si sa che durano 4-5 anni tali forme virali, ma non ascriviam al Covid anche patologie batteriche generiche: purtroppo oggi, anche una banale malattia di natura batterica o virale viene obnubilata. La Sanità incide molto sulla psiche: la vaccinazione andava fatta col conforto dei medici di famiglia. Le circa 3500 persone finora da me visitate son state consigliate, confortate, curate specificamente. Le vaccinazioni non possono essere a pioggia somministrate: secondo categorie, diabetici, cardiopatici!!! Valutare singoli casi, non sottomissione dittatoriale quanto un medico dovrebbe incarnare. Parliamo di vaccini sperimentali, per cui è giusto andare cauti. Le mie idee, il mio andare, che vanno contro la strada maestra di molti, possono creare qualche perplessità: ovviamente non nei pazienti! Ma a me non interessano medaglie sul campo, Ordini di categoria, dictat dall’alto: morirò da Medico, continuando ad assistere pazienti sempre. Costi quel che costi!
