La Madonna di Kazan e l’Ucraina
Prof. Antonio Adinolfi
Forse non tutti sanno che Putin ha mostrato e mostra ancora religiosità nel suo presentarsi come Presidente della Russia. Ha baciato una reliquia di San Nicola quando è stata portata per breve tempo nella cattedrale di Mosca e a alla grande basilica di Bari dove riposa tutto il corpo di San Nicola ha donato una grande statua bronzea dello stesso santo con una targa su cui ha posto la sua firma. Ha baciato l’icona della Madonna di Kazan protettrice della Russia quando è venuto a Roma a trovare il papa Giovanni Paolo II che la custodiva. Fa donazioni al patriarca di Mosca Kirill e al santuario della Madonna di Kazan sempre a Mosca. . Che dire? Mosse opportunistiche o convinzione di essere nelle sue azioni lo strumento di cui vuole servirsi Dio per riportare la Russia ( quando parla del paese che governa Putin dice la santa Madre Russia ) a una grandezza che dopo la caduta del muro di Berlino aveva perso? Chi lo sa? Certo è che per l’invasione dell’Ucraina fatta in modo terribile che ha ordinato non crediamo che goda molto delle simpatie di Dio oltreché del mondo. Quando un popolo come quello ucraino è vittima della prepotenza di un altro popolo si moltiplicano preghiere per la protezione di quel popolo. Ed è cosa più che buona.
Ma per gli oppressori, perché rinsaviscano e invece di inviare aerei e carri-armati inviino cibo e medicine ai popoli che vogliono opprimere poco si prega. Oltre a pregare San Demetrio, San Michele e la Madonna orante protettori dell’Ucraina i credenti preghino pure San Nicola e la Madonna di Kazan protettori della Russia perché trasformino questo paese portatore di morte in un paese portatore di vita. La Madonna di Kazan ha una storia bellissima, in internet ci sono molti siti che ne parlano ma… la Madonna orante ucraina non è la stessa donna raffigurata come Madonna di Kazan ? può mai volere che popoli entrambi cristiani si distruggano così?
