Salerno: targa a Stadio “Vestuti” in memoria di Geza Kertesz, allenatore ed eroe della 2^ guerra mondiale

Salerno: targa a Stadio “Vestuti” in memoria di Geza Kertesz, allenatore ed eroe della 2^ guerra mondiale
La Vicesindaca di Salerno Paki Memoli, l’assessore alle Politiche Sociali Paola De Roberto, il presidente della Commissione Sport Rino Avella, la consigliera comunale e dirigente scolastica del Liceo Severi Barbara Figliolia, parteciperanno domani mattina, domenica 6 marzo, alle ore 10.00, presso lo Stadio Vestuti, alla cerimonia di scoprimento di una targa in memoria di Geza Kertesz, allenatore dell’Unione Sportiva Salernitana negli anni ’30 e ’40, morto da eroe nel corso delle fasi finali della seconda guerra mondiale.
L’iniziativa, che si terrà simbolicamente in occasione della Giornata Europea dei Giusti dell’Umanità, è promossa dall’Associazione di Promozione Sociale “MacteAnimo1919”. Parteciperanno anche i soci dell’associazione, una delegazione dell’Unione Sportiva Salernitana ed in videocollegamento la nipote del tecnico magiaro, Sandra Kertesz, in rappresentanza della famiglia.
La targa in memoria di Kertesz sarà collocata sul muro perimetrale dello stadio Vestuti, nei pressi dell’ingresso lato tribuna.
Geza Kertesz (Budapest 1894 – 1945) ha allenato la Salernitana nelle stagioni 1929/30, 1930/31 e 1940/41. Dopo una brillante carriera da tecnico in molte piazze italiane (Atalanta, Catania, Lazio, Roma) decide nel 1943 di rientrare in patria e fonda una cellula di resistenza contro l’oppressore nazista. Con indosso una divisa da SS e parlando un ottimo tedesco, gira le strade in macerie della sua Budapest per salvare tante famiglie di origine ebraica. Finirà davanti ad un plotone di esecuzione dopo essere stato torturato per 3 mesi nel castello di Buda. Oggi riposa nel cimitero degli eroi della capitale magiara.