Calcio: Serie A, risultati 11^ giornata
Marco Squitieri
Il posticipo del lunedì tra, allo stadio Dall’Ara, ha sancito la conclusione dell’undicesima giornata di Serie A. Il match, che ha come protagonisti le compagini di Bologna e Cagliari, si è concluso con il successo dei padroni di casa. Apre le marcature la zampata di De Silvestri. Allo scadere è Arnautovic, in contropiede, a siglare il gol del definitivo 2-0.
La partita più spettacolare di giornata si è giocata al Gewiss Stadium di Bergamo. Atalanta e Lazio, coinvolte nella rincorsa ad un piazzamento Champions, non vanno oltre il 2-2. Sblocca la gara lo spagnolo Pedro su ribattuta, ma Zapata riporta il punteggio in parità allo scadere della prima frazione di gioco. A quindici minuti dalla fine, Immobile riporta in vantaggio la Lazio che viene nuovamente ripresa, sull’ultima palla disponibile, dal gol di De Roon. La partita è da segnalare anche per il gesto deplorevole di alcuni supporter bergamaschi che, nel lancio di oggetti in campo, hanno colpito Reina, il portiere laziale, con una moneta.
È notte fonda per la Juventus che, dopo la disfatta casalinga del turno infrasettimanale, incappa nella seconda sconfitta consecutiva. La formazione bianconera è sembrata impotente dinanzi all’assedio veronese. È tremendo l’uno-due dei gialloblu che, in poco meno di quindici minuti, raggiungono il doppio vantaggio con Simeone. La Juve si affida alle giocate individuali di Dybala, unica nota positiva della squadra, ma va in gol con l’americano McKennie.
Juric, tecnico del Torino, sembra aver trovato la giusta formula per far rendere al meglio la sua squadra. I granata accompagnano alla prestazione il risultato. Netto è il 3-0 sulla Sampdoria. Sono decisivi i gol messi a segno da Praet, Singo e del capitano Belotti. Unica nota stonata è l’infortunio della stella croata Brekalo.
Ritorna alla vittoria l’Inter. La gara di San Siro, contro l’Udinese, non è stata una passeggiata per i nerazzurri. I friulani hanno tenuto testa ai padroni di casa per tutto il primo tempo, salvo poi crollare nella ripresa con la doppietta del “Tucu” Correa. L’ Inter consolida la terza posizione in classifica a quota 24 punti.
Sale a quota diciotto punti la Fiorentina di Vincenzo Italiano. La Viola supera agevolmente lo Spezia allo stadio Artemio Franchi con il punteggio di 3-0. Risponde alle critiche Vlahovic. Il centravanti serbo ruba la scena tra le mura amiche. Dopo il gol messo a segno nel primo tempo, su calcio di rigore, il giocatore viola va in rete per altre due volte nella ripresa, su assist del duo spagnolo Odriozola- Callejon.
Si conferma squadra da trasferta l’Empoli di Andreazzoli. I toscani , in casa del Sassuolo, ottengono la quarta vittoria del loro campionato in trasferta. Sono i neroverdi ad andare in vantaggio; il cross di Traore, complice la deviazione di Tonelli, assume una traiettoria strana sulla quale Vicario non può nulla. La rimonta azzurra passa dai piedi di Pinamonti, al quarto gol in campionato, e di Zurkowski, centrocampista polacco in prestito dalla Fiorentina.
Finisce a reti inviolate lo scontro salvezza tra Geona e Venezia. Sia i padroni di casa che gli ospiti sfiorano A più riprese il gol, ma Sirigu e Romero sventano più volte le occasioni avversarie.
Il Napoli si aggiudica il derby campano con la Salernitana. In uno stadio Arechi gremito, i padroni di casa onorano al meglio l’impegno di campionato. La decide Zielinski che, dopo il colpo di testa di Petagna sulla traversa, trova la zampata decisiva che trafigge un non perfetto Belec.
Il big match di giornata è di certo lo scontro al vertice dell’Olimpico tra Roma e Milan. Perfetta l’interpretazione di gara dei rossoneri che vanno in vantaggio di due gol con Ibrahimovic e Kessie. L’espulsione di Theo Hernandez rimette in gara i giallorossi che, con l’assalto finale, trovano il gol dell’1-2 con El Shaarawy. È POI il portiere rossonero, Tatarusanu, a respingere gli assalti dei padroni di casa. Il Milan si conferma in testa alla classifica a pari merito con il Napoli.
