Campania: Università Federico II – CNR, eventi progetto internazionale Landsupport, strumento per gestione sostenibile del territorio

E’ all’ultimo miglio il percorso intrapreso dall’Università Federico II di Napoli, e in particolare dal Centro di Ricerca Interdipartimentale CRISP, che coordina lo sviluppo di Landsupport, uno strumento a disposizione di amministratori, pianificatori territoriali, agricoltori, operatori turistici, in generale tutti coloro che hanno la responsabilità di gestire, amministrare, programmare i processi di fruizione, tutela e trasformazione del territorio con la consapevolezza che il fattore ecologico è sempre più decisivo. Il progetto è finanziato dall’Unione europea, è stato presentato tre anni fa e si concluderà nel giro di un anno. Nei prossimi giorni è in programma una serie di eventi che metteranno in evidenza tutte le potenzialità dello strumento.

Landsupport è fondato su un complesso sistema geoinformatico che basandosi su modelli di simulazione dinamici consente via web (sarà sviluppata anche un’app) agli utenti di ottenere risposte a problematiche di pianificazione, gestione, fruizione del territorio ed analisi di scenario. E’ un contenitore di 15 famiglie di tool, tra cui quelli su agricoltura, pianificazione, turismo ecosostenibile, sviluppati dai ricercatori del partenariato. Tra gli eventi che nei prossimi giorni si svolgeranno in modalità webinar il 28 maggio ci sarà quello dedicato all’ecoturismo e il 3 giugno alla viticoltura, entrambi concentrati sul territorio campano, a cui parteciperanno i rappresentanti istituzionali, tra gli altri, della Regione, delle Soprintendenze di Archeologia, Belle Arti e Paesaggio del Comune e dell’Area metropolitana di Napoli, delle Province di Caserta, Benevento, Salerno e Avellino. Alla discussione parteciperanno il mondo delle associazioni vitivinicole, agricole, ambientali e PMI del settore turistico.

Nell’ambito dell’ecoturismo sarà possibile attraverso Landsupport, in tempo reale, tra le altre cose, analizzare nel dettaglio le caratteristiche e i punti di interesse del territorio che si vuole visitare o promuovere, anche attraverso la modalità della realtà immersiva. I viticoltori potranno attraverso il tool apposito confrontarsi direttamente con il territorio, conoscerne nel dettaglio le caratteristiche ambientali, gli indici bioclimatici, il rischio di patologie, per operare la scelta dei vitigni e delle colture con maggiore consapevolezza, massimizzando il valore degli investimenti e minimizzando gli impatti per l’ambiente.

Il progetto si svolge in collaborazione con 19 partner. Tra di essi figurano Enti di ricerca, Università, Amministrazioni, PMI in Italia (CNR, Ispra, Università Statale di Milano, Regione Campania, Ariespace) e all’estero (Austria, Ungheria, Spagna, Germania, Slovenia, Belgio, Francia, Libano e Malesia).