Salerno: UdS, “Diritto a studio, diritto a salute”, mobilitazione studentesca

La mobilitazione si è svolta principalmente via social, attraverso un’attivazione tramite foto petizioni: “Siamo disabili non diversi, vogliamo uguali diritti!” recita uno dei cartelli retti dagli studenti, a denuncia di una delle problematiche che hanno reso e rendono tuttora l’ambiente scolastico poco inclusivo. Poco inclusivo anche per la mancanza di un sostegno psicologico per gli studenti, venuta a galla soprattutto nel periodo di didattica a distanza, che ha aumentato i disturbi relativi all’ansia e allo stress. Anche con la ripresa delle lezioni in presenza tali problematiche sembrano non essere diminuite, ma anzi aumentate, soprattutto dal punto di vista legato ai trasporti e agli spazi scolastici, infatti, il rientro è stato difficoltoso soprattutto per gli studenti e le studentesse pendolari, visto che la sicurezza sui mezzi di trasporto non viene garantita.
Con la mobilitazione di oggi rivendichiamo centralità e protagonismo: per ricostruire la scuola è necessario ascoltare gli studenti. Vogliamo far sentire la nostra voce a chi decide del nostro futuro!