Battipaglia: bonus facciate nel Comune esteso a gran parte del territorio comunale

Su proposta dell’assessore allo sviluppo urbano Davide Bruno, la Giunta comunale ha approvato l’estensione del “Bonus Facciate” a più dell’80% del territorio comunale semplificando anche l’iter per ottenere lo sconto fiscale.

Alcuni quartieri della città, infatti, non rientravano nelle zone individuate dalla legge per poter usufruire di questa importante misura fiscale.

La norma, estesa fino al 31 dicembre 2021 e originariamente prevista solo per le zone A e B, demanda ai Comuni la facoltà di poter assimilare altre zone per la fruizione del bonus purché gli edifici si trovino in aree che, indipendentemente dalla loro denominazione, siano riconducibili o comunque equipollenti alle caratteristiche delle zone A o B (indicate nel decreto del ministro dei Lavori pubblici n. 1444 del 1968).

La delibera di Giunta ha approvato la tabella “Assimilabilità zone B” al fine di assimilare gli ambiti urbanistici individuati del PRG vigente alle zone B definite dal D.M 2 aprile 1968 n.1444 e consente a coloro che intendono avvalersi del c.d. “Bonus Facciate” di accertare in autonomia la sussistenza del requisito relativo all’ubicazione in zona omogenea A e B previsto per accedere all’agevolazione, attraverso la consultazione delle tavole di P.R.G. e che non si rende necessario aggravare la procedura con la richiesta della certificazione di destinazione urbanistica, fatto salvo che per le zone omogenee C 11, C12, C2 e relativi Sub ambiti non oggetto di lottizzazioni, piani di edilizia popolare o piano di recupero per le quali la valutazione è demandata al Comune, sulla base delle verifiche effettuate dal tecnico professionista e attestate in apposita dichiarazione predisposta del Settore Governo del Territorio. Il bonus facciate consiste in una detrazione d’imposta, da ripartire in 10 quote annuali costanti, pari al 90% delle spese sostenute per il recupero e restauro delle facciate esterne degli edifici e che può arrivare al 110% se si effettuano lavori di isolamento termico (il “cappotto”) e non sono previsti limiti massimi di spesa né un limite massimo di detrazione. Dichiarazioni dell’Assessore allo sviluppo urbano Davide Bruno:

“Sosteniamo l’economia cittadina e la riqualificazione urbana. Senza l’assimilazione delle zone approvata dall’Amministrazione il bonus poteva essere utilizzato in poco più della metà del territorio comunale. L’estensione del “Bonus Facciate” a gran parte del territorio potrà contribuire a incentivare investimenti sulla qualità del patrimonio edilizio della nostra città ed è coerente con la scelta di sostenere i programmi e i progetti tesi alla riqualificazione e alla rigenerazione urbana sostenendo l’economia locale e contribuendo a migliorare la vivibilità e il decoro cittadino. Inoltre, la semplificazione dell’iter di accesso al bonus è un sostegno ulteriore per imprese, professionisti e cittadini.”

Davide Bruno
Assessore Sviluppo Urbano e fondi comunitari