La voce e la vita della Chiesa: Preghiera di affidamento a San Matteo

Diacono Francesco Giglio

O Santo Patrono e Protettore della nostra città, ti preghiamo di accogliere la nostra supplica. Tu che sei stato il primo a tramandare il Vangelo per la salvezza del genere umano, guarda a quanti sparsi nel mondo sono flagellati dal coronavirus che si sta diffondendo rapidamente. Tu che sei stato accanto alla Madre del Divino Amore e della Divina Misericordia fissa il tuo sguardo, te ne preghiamo, sulla nostra cara Italia e su tutti i paesi in cui si è esteso questa pandemia. Sii accanto e sostieni quanti sono stati colpiti da questo male, quanti si prodigano per alleviare le loro  sofferenze, quanti hanno compiti di governo ed impegnati a dare risposte concrete alle necessità dei propri concittadini e a quanti piangono la morte dei propri cari. Da questa città che custodisce le spoglie del santo pontefice Gregorio VII assisti il nostro Papa Francesco e concedi ai tutti i vescovi, ai sacerdoti, ai diaconi, ai religiosi e alle religiose di essere in questo particolare momento i “samaritani” del nostro tempo. Siano per il Popolo di Dio esempio, stimolo e guide sicure e, poiché le nostre chiese in ottemperanza alle disposizioni emanate, sono chiuse, alimentino nel cuore dei fedeli la certezza che Cristo, medico dei corpi e delle anime, è il Salvatore del mondo. Affidiamo a te e alla  materna intercessione di Maria Immacolata, che troneggia nell’abside della nostra cattedrale, questa supplica e, sicuri di essere esauditi, ci affidiamo al Padre che è nei cieli, poiché, siamo certi che solo in lui troveremo aiuto e conforto. Cara Madre Immacolata e amato San Matteo, associatevi a questa richiesta e unitevi alla nostra preghiera, e noi fiduciosi confidiamo nella vostra intercessione presso il Padre, con la certezza che saremo esauditi:

 O Signore, ora che il dolore, la tristezza e la trepidazione pesano sui nostri cuori, guidaci , con la chiarezza della fede, a trovare in Te l’aiuto e il conforto.

Lo Spirito Santo mantenga in noi la certezza di essere tuoi figli aiutandoci ad accettare dalla tua mano tutti gli avvenimenti.

 Aiutaci Padre, a farci capire che Tu operi per il nostro bene e, rispettando la nostra libertà umana, ricavi sempre il bene dal male.

 Fa’ che nella certezza del tuo amore noi troviamo risposta a quelle domande che superano la sapienza umana.
Fa’ che possiamo sentire, sulla nostra strada dolorosa, il tuo passo sicuro che non ci abbandona.
Noi crediamo in Te, o Signore, perché Tu sei la verità.
Noi speriamo in Te, o Signore, perché Tu sei fedele.
Noi amiamo Te, o Signore, perché Tu sei buono.
             Amen.