Agro-Nocerino-Sarnese: Casa del Popolo Cohiba, volontari contro COVID-19

Anche nell’Agro Nocerino Sarnese Potere al Popolo si attiva per rispondere all’emergenza in corso da COVID-19 con una Pec inoltrata questa mattina a 14 amministrazioni comunali offrendo la disponibilità dei volontari della Casa del Popolo Cohiba per supportare eventuali attività a servizio della popolazione. “Sollecitiamo inoltre le amministrazioni comunali ad attuare la pianificazione e l’organizzazione dei servizi di assistenza a domicilio, per la consegna di generi alimentari di prima necessità, farmaci, pasti preconfezionati a sostegno di chi non è nella possibilità di provvedere ad esempio per ragioni di malattia o disabilità – commenta Massimiliano Tresca del gruppo di Pap Agro – anche coinvolgendo personale delle organizzazioni di volontariato, opportunamente formato e dotato di DPI”. Per tale fine si propone l’adozione di una deliberazione di Giunta Municipale ad hoc nella quale si rende operativo l’indirizzo contenuto nel documento per l’attuazione della Pianificazione e organizzazione dei servizi di assistenza a domicilio di cui alla lettera f) Livello Comunale (Comuni-COC) delle Linee di Indirizzo della Presidenza del Consiglio dei Ministri-Dipartimento Protezione civile del 03/03/2020, il cui dispositivo deve contenere:

1)     Creazione di una cabina di regia, composta dal COC o servizio equivalente, Servizi alla Persona, Piano di Zona Distrettuale ai sensi della L.328/2000 o equivalente Azienda Speciale, Distretto Sanitario, con il compito di individuare in primis i soggetti maggiormente bisognosi di assistenza domiciliare (socio/assistenziale-socio/sanitaria-cittadini in quarantena) mediante la realizzazione di un data base, in secundis di coordinare le attività ivi previste, per le competenze rationae materiae di ciascun soggetto;

2)     Creazione di UOS ad hoc e temporanea con il compito di contattare i soggetti maggiormente bisognosi di cui al punto 1);

3)     Creazione di un numero verde per le prenotazioni gestito dall’UOS di cui al punto 2);

4)     Creazione di una rete di associazioni operanti nel settore del volontariato e del mutualismo mediante un accreditamento semplificato dei soggetti richiedenti ai quali sarà chiesto di indicare il loro potenziale apporto (mezzi, operatori e relative competenze);

5)     Adeguati moduli di formazione per gli operatori mediante vademecum ovvero e-learning.