Capaccio Paestum: GAL Cilento Regeneratio a XXII BMTA

Il GAL Cilento Regeneratio prenderà parte alla Borsa Mediterranea del Turismo Archeologico, in programma a Capaccio Paestum dal 14 al 17 novembre, presso il centro espositivo del Savoy Beach hotel.  Luogo di approfondimento e divulgazione di temi dedicati al turismo culturale ed al patrimonio e occasione di incontro per gli addetti ai lavori, per gli operatori turistici e culturali, la Borsa è giunta quest’anno alla XXII edizione. Il Gruppo di Azione Locale sarà presente con uno stand all’interno del salone espositivo dell’evento che vede ogni anno la presenza di almeno 10.000 visitatori, 100 espositori provenienti da 20 Paesi esteri.

Giovedì 14 novembre, a partire dalle ore 12 si svolgerà la conferenza dal titolo:

PROGRAMMAZIONE EUROPEA 2021- 2027 – GAL: prospettive e nuovi orizzonti nel Cilento. Verso la costituzione del Distretto Rurale – Culturale “Cilento Antico” – Incontro costitutivo del Comitato promotore.

Questo il programma:

Apertura lavori: Vincenzo De Luca, Presidente Regione Campania

Saluti

Franco Alfieri, Sindaco Capaccio – Paestum

Nicola Caputo, Consigliere delegato Presidente De Luca per l’Agricoltura, la Caccia e la Pesca Regione Campania

Luigi Scorziello, Presidente BCC Aquara

Mauro Inverso, Presidente GAL Cilento Regeneratio s.r.l.

Interventi

Luca Cerretani, Coordinatore GAL Cilento Regeneratio s.r.l.

Claudio Aprea, Direttore FLAG Cilento Mare Blu

Filippo Diasco, Direttore generale Politiche Agricole, Alimentari e Forestali Regione Campania

Conclusioni: Vincenzo Pepe, professore Università degli Studi della Campania “Luigi Vanvitelli”

Sabato 16 novembre è invece in programma un workshop con i buyer esteri e nazionali.

«La Borsa del Turismo Archeologico – afferma il presidente del GAL Cilento Regeneratio, ing. Mauro Inverso – è una vetrina importante alla quale non potevamo mancare. Il nostro GAL rappresenta 38 paesi, la maggioranza rientra nel territorio del Parco Nazionale del Cilento, Vallo di Diano e Alburni, include le Comunità Montane dell’Alento Monte Stella e del Calore Salernitano, oltre all’Unione dei Comuni Alto Calore. Una opportunità quindi per far conoscere le peculiarità degli stessi e le modalità con le quali il GAL sta lavorando da tempo per favorirne la crescita e lo sviluppo».