Salerno: esordio vincente e prestazione convincente della Salernitana col Pescara

Roberto Trucillo

Esordio vincente, ma soprattutto convincente, della Salernitana nel campionato di calcio di serie B 2019 / 2020. I granata di Mister Ventura hanno battuto con il risultato di 3 a 1 il Pescara allenato dal debuttante Zauri.

Una vittoria netta e meritata per volume, intensità e qualità di gioco espresso in campo. Il modulo tattico 3-5-2 voluto da Ventura è stato interpretato dai calciatori con dedizione e concentrazione massima. Il pressing alto in fase di non possesso, l’occupazione degli spazi in fase d’impostazione e una migliore condizione atletica hanno consentito ai granata di prevalere sugli avversari per buona parte del match, tranne un calo nei primi 20 minuti del secondo tempo.

Si sono palesate anche in questa partita alcune indecisioni in fase d’impostazione con eccessivi retropassaggi, spesso anche al portiere Micai, che hanno in parte rallentato il gioco offensivo della Salernitana. Inoltre, nonostante le tre reti messe a segno, in particolare nella fase finale del primo tempo, si sono sprecate diverse occasioni da gol per mettere al sicuro l’esiguo vantaggio di un solo gol di scarto scaturito dal tocco vincente di Jallow su assist di Jaroszynski al 36° minuto.

Tant’è che al 9° minuto della seconda frazione di gioco il ringalluzzito Pescara è riuscito ad agguantare il momentaneo pareggio con una rete di testa di Campagnaro su calcio da fermo. La Salernitana, comunque, non si è persa d’animo e ha superato senza affanni il momento delicato del match, iniziando di nuovo a proporre gioco offensivo di qualità, rendendosi pericolosa in più circostanze.

Al 33° minuto, infatti, sulla respinta del portiere abruzzese a seguito di un tiro dal limite di Maistro, Jallow ha raccolto il pallone, grazie anche alla indecisione di un difensore avversario, ed ha messo a segno con un diagonale basso la rete del 2 a 1.

Dopo soli 4 minuti Giannetti, con una azione da attaccante di razza, ha stoppato la palla si è girato e da poco dentro il limite dell’area ha scagliato un tiro imparabile nell’angolo alla destra di Fiorillo, mettendo la vittoria in cassaforte. Nei minuti finali il Pescara ha tentato un forcing riuscendo a creare un’altra occasione da rete sventata dalla parata di Micai e dalla respinta, sulla ribattuta a rete, di un difensore.

In merito alle prestazioni dei singoli va evidenziato che il reparto difensivo ha retto bene l’urto dell’attacco avversario, senza sbavature evidenti. A centrocampo i due esterni hanno fornito qualità e quantità sia in fase d’impostazione che di non possesso.

I tre centrocampisti impiegati in mezzo sono riusciti a dare compattezza e solidità al reparto, con alcuni inserimenti offensivi delle due mezze ali efficaci ed interessanti. I due attaccanti, entrambi a segno, hanno fatto il loro dovere con efficacia. Volendo trovare il pelo nell’uovo, si è sentita un po’ la mancanza di un riferimento offensivo centrale capace di far salire la squadra.

Ventura ha dato dimostrazione della sua competenza e professionalità elevata essendo riuscito già dalla prima partita di campionato a imprimere la sua impronta alla squadra che sembra seguirlo alla lettera. Anche le sostituzioni a gara in corso, Maistro per Firenze, Djuric per Jallow e Odjer per Akpa Akpro, si sono rivelate opportune e frutto di scelte ponderate.

Durante la partita ed al fischio finale dell’arbitro, la tifoseria granata ha mostrato di gradire la prestazione gagliarda della squadra, con applausi convinti e cori, ritrovando compattezza ed entusiasmo. Questo esordio vincente, quindi, può contribuire a suscitare nell’intera tifoseria la passione per la casacca granata, riportando allo stadio Arechi quella fetta di pubblico che si è allontanata a causa delle delusioni subite negli ultimi campionati.

Sarà contento di ciò Mister Ventura che alla vigilia del match aveva dichiarato: “La squadra dovrà trascinare il pubblico allo stadio attraverso il gioco e i risultati, siamo noi a dover portare entusiasmo alla gente”. Il prossimo turno di campionato vedrà la Salernitana impegnata in trasferta sul campo del Cosenza. Un avversario alla portata dei granata, ma attenzione! In serie B non esistono gare dal risultato scontato o avversari arrendevoli.

Salernitana – Pescara 3-1

Reti: 36’ pt, 33’ st Jallow, 9’ st Campagnaro, 37’ st Giannetti.

Salernitana: Micai, Migliorini, Firenze (14’ st Maistro), Jallow (35’ st Djuric), Kiyine, Di Tacchio, Karo, Cicerelli, Akpa Akpro (40’ st Odjer), Jaroszynski, Giannetti. All. Gian Piero Ventura

A disposizione: Vannucchi, Russo, Lopez, Calaiò, Kalombo, Morrone, Carillo, Musso.

Pescara: Fiorillo, Campagnaro, Del Grosso, Bruno, Memushaj, Brunori (46’ st Maniero), Galano, Balzano, Bettella, Busellato (26’ st Ventola), Tumminello (38’ st Di Grazia). All. Luciano Zauri

A disposizione: Kastrati, Cisco, Ciofani, Palmiero, Ndiaye, Zappa, Borrelli, Kastanos, Cipolletti.

Arbitro: Antonio Rapuano di Rimini.

Assistenti: Luigi Lanotte (sez. Barletta) – Andrea Zingarelli (sez. Siena).

IV Uomo: Davide Moriconi (sez. Roma 2).

Ammoniti: Firenze, Karo, Balzano, Brunori.

Angoli: 4 – 5 – Recupero: 3’ pt, 5’ st. – Spettatori: 8931