Mercato San Severino: Recital I Circolo Didattico

Anna Maria Noia

È tempo di saggi scolastici di fine anno e di recital, presso molte realtà educative di Mercato S. Severino: in questo periodo fioccano tanti appuntamenti in numerose scuole del territorio. Le scuole locali, infatti, vengono coinvolte in manifestazioni di ampio respiro – quale, ad esempio, la recentissima fiera medievale “S. Severino si racconta” (allestita dall’assessorato alla Cultura e dalle associazioni “Troisio de Rota” e “Il cantastorie) – ma anche in eventi più tipicamente didattici. È il caso delle classi quinte (primarie, ex elementari) del primo circolo (didattico). Plesso: Emilio Coppola. Ma non soltanto il primo circolo è attivo per ciò che riguarda le recite. Però discutiamo di questa realtà. La dirigente, Laura Teodosio, ha accolto con favore l’intenso lavoro da parte degli insegnanti di tale realtà. Che si sono prodigati per promuovere, come sempre, gli intenti di inclusione ed integrazione degli scolari – accanto alle proprie famiglie. Ed ecco, dunque, pregevoli pièce o recite conclusive di un periodo denso di insegnamenti. Gli incontri “drammaturgici” sono stati “stilati” in un calendario ad hoc – comprendente gli appuntamenti salienti di questo periodo, tra maggio e giugno; prima delle tanto agognate vacanze estive, gli allievi interpreteranno ruoli ad essi congeniali in diverse date e situazioni. Martedì 21 maggio si è già tenuto il recital “Peter Pan in musical” – da parte del plesso nella frazione Pandola. Il plesso “Coppola”, invece, sarà di scena il 23 maggio – ore 16.30 – al centro sociale “Biagi”. Con un testo dal titolo: “Da grande voglio essere felice”, un auspicio di serenità proiettandosi verso un futuro ricco di sentimenti e di emozioni. Ogni bambino merita quanto espresso e desiderato dalla messa in scena. Maestre e bambini hanno collaborato, in simbiosi, alla stesura di questo copione – vertente anche sugli antichi e sui nuovi mestieri. Tra le docenti che hanno voluto tutto ciò (con il beneplacito della dirigente), ricordiamo Maria Antonia Sacchetti, Anna Oliva, Nunzia Cardaropoli, Gerardina Costabile, Luigia Zizza. Sempre per il primo circolo, si prosegue con i recital/saggi il giorno 30 maggio – ore 16.30, centro sociale – quando i piccoli alunni (stavolta del plesso Pesce) porteranno sul palco “Lo scrigno”. La serie di rappresentazioni terminerà il prossimo 7 di giugno. Quando, a raccontare le loro storie “recitate”, saranno i bambini del plesso Don Salvatore Guadagno. Stessa ora, stessa location. Però, stavolta, a coinvolgere genitori, nonni, parenti e nuclei familiari penserà il plot “Tutti in scena con Renzo e Lucia… L’amore fa la forza”. Sulla falsariga, in forma di parodia, del celebre “I promessi sposi” – di Alessandro Manzoni. I piccoli di cinque anni (scuola dell’infanzia) – invece – andranno in scena a giugno: nell’auditorium “Tenente Falco” (scuola Don Salvatore Guadagno) il 12 giugno (ore 18) si terrà il saggio “Pinocchio, un bambino come me” – a cura della sezione di Spiano. Poi, il 14 giugno – ore 17 – sempre in questa cornice verrà rappresentato “A spasso per la Campania” (plesso “Don Guadagno”). Altri appuntamenti saranno in atto il 18 giugno alle 17 – sezione di Pandola, per “Il bosco in pericolo” – e il 20 alle ore 17. Il penultimo appuntamento, appunto il giorno 20 (di giugno), si incentrerà su “La leggenda dell’arcobaleno” (classi del plesso Pesce). Si concluderà in bellezza il prossimo 24 giugno, alle 17. Con la trama di “Che spettacolo, è finita la scuola” – realizzata da alunni e maestri del plesso Coppola. Ricordiamo che Coppola era docente di scienze umane e cultore di storia dei luoghi; Emilio Pesce era un pedagogista nonché direttore didattico, scomparso prematuramente nel 1993.