Napoli: “Giovani talenti in concerto”

Domenica 17 Marzo 2019 è stata un’ intera giornata dedicata alla musica e ai giovani a Napoli. Nella prima parte del concerto, tenutosi nella Sala Marguerite Long alle ore 11:00 , si è dato spazio ai giovanissimi. Vincenza Fiorillo ha eseguito la Sonatina di Khulau molto utile nei primi anni del pianoforte. La ragazza parallelamente studia il clarinetto con il prof. Gioacchino Zito. Mattia Francesco D’Amato invece ha suonato il Rondò di Mozart. Dopodichè è arrivato il momento della violoncellista Giorgia Somma, alunna del prof. Ivan Iannone, che ha dato il meglio di sé nella Sarabanda tratta dalla prima Suite per violoncello di J. S. Bach e ha espresso con solo 4 corde una composizione che ha segnato la storia della musica prima e dopo. Cinzia Cercola, invece, è una giovane soprano che con intonazione sicura e disinvolta tecnica ha eseguito alla perfezione due brani : “ Nel cor più non mi sento “ tratta dall’opera  La bella Molinara di Paisiello e “ Vittoria Vittoria “ di  Carissimi. A chiudere questa prima parte è stata la violinista Alessia Sorrentino che studia con la prof.ssa Selvaggia Senatore. La ragazza , prossima alla maturità, ha incantato il pubblico con la Sonata di Mozart in mi minore per violino e pianoforte e ha mostrato la grande tecnica dell’arco acquisita con perseveranza nello studio.  Per non parlare della mano sinistra che ci ha regalato un vibrato morbido.

La seconda parte del concerto è stata dedicata interamente al pianista Raffaele Galizia, allievo del Maestro Giuseppe Squitieri, già laureato in ingegneria. Il suo programma prevedeva due autori: S.Rachmaninov e F.Liszt. Partendo dall’Elegia op.3n.1 ha evidenziato nei preludi op.32n.5, op.32n.12 e nell’Etudes Tableaux op.39n.6 una consapevolezza della tecnica e del tocco pianistico leggero, che ha privilegiato la qualità del suono. Di Liszt, invece, ha interpretato il Sonetto n.123, Liebeslied-Widmung e la Parafrasi da concerto sul Rigoletto di G.Verdi. Ha espresso  la peculiarità delle linee romantiche. Con la sua abilità pianistica ha saputo riportare in vita ogni singola emozione che l’autore del brano sentiva dentro sé quando componeva.

La sera invece nella Chiesa di Santa Maria della Pietà dei Turchini a Napoli alle ore 19:00 la santa messa è stata animata dalla prof.ssa Gallozzi all’organo e dal prof. Farina al flauto. Alle ore 20:00 si è esibito il quintetto di clarinetti del liceo musicale Marco Galdi. Gli interpreti Palladino Alessio, Esposito Simone, Aliberti Gerardo, Senatore Pio Francesco e Mercurio Sabrina sono stati guidati dal Prof. Zito, già citato precedentemente. Il loro programma prevedeva il quartetto n.2 di Vignon; la Czarda di V.Monti; l’Ouverture della Traviata di Verdi; la Primavera di A.Vivaldi e l’Ouverture della Carmen di Bizet. Insomma i ragazzi hanno entusiasmato il pubblico. L’ultimo ad aver mostrato il suo talento è stato il chitarrista Danilo Zito, alunno del professore Antonio D’Auria, che con grande maestria ha saputo dare la giusta interpretazione al brano Un dia de Novembre di Leo Brouwner e allo studio op48 n13 di Mauro Giuliani.

Il concerto ha avuto un grande successo e speriamo che ci siano altre occasioni per ascoltare giovani talenti che amano il mondo della musica e che hanno tanta voglia di trasmettere agli altri le loro emozioni.

Un ringraziamento a tutti i professori che stanno contribuendo alla formazione dei ragazzi e soprattutto al parroco della chiesa  Don Simone Osanna che ha mostrato grande collaborazione per questo progetto.