Fisciano: Ateneo, nuova settimana per UnisaOrienta, ospite del giorno cavaliere Maurizio Marinella

Ricomincia al campus di Fisciano la settimana dell’Orientamento universitario per i futuri studentiFino a venerdì 15 febbraio sono in programma incontri mattutini e pomeridiani di accoglienza, visita alle strutture e conoscenza dei corsi di laurea. Questa è UnisaOrienta, la manifestazione organizzata ogni anno dall’Ateneo con il Centro CAOT per presentare, raccontare e mostrare agli studenti delle scuole la realtà universitaria nel suo complesso.

La sessione di benvenuto, anche oggi con inizio alle ore 9.00 in Aula Magna di Ateneo, ha accolto 13 Istituti scolastici provenienti da Campania, Puglia e Basilicata, per un totale di 1400 studenti. Il sesto giorno di UnisaOrienta è stato aperto dai saluti introduttivi alle future matricole del rettore dell’Università di Salerno, Aurelio Tommasetti e della professoressa Rosalba Normando, responsabile del Caot.

A presentare l’offerta didattica Unisa sono intervenuti i direttori dei Dipartimenti di Matematica e di Studi Aziendali. La professoressa Loredana Caso, direttore del Dipartimento di Matematica, ha raccontato come “il quadro del matematico nel mondo del lavoro sia molto cambiato, ora dà nuovi sbocchi in quasi tutti i settori, non più solo ricerca, sviluppo e scuola”. E ha aggiunto: “In questa Università ci sono tutti gli strumenti per studiare al meglio, sta a voi seguire le vostre passioni con tenacia.

A parlare ai ragazzi è stato, poi,  il professor Vincenzo Loia, direttore del Dipartimento di Studi Aziendali – Management & Innovation Systems: “Lasciatevi orientare dalla vostra passione, dal vostro cuore e dalla vostra intuizione, senza abbandonare mai l’obiettivo di sognare. Il campus che troverete ha messo al centro di tutto i giovani, gli studenti, con una forte proiezione internazionale”.

Anche oggi ad incontrare gli studenti, portando un messaggio motivazionale con un flashback sulla propria carriera, è arrivato un “personaggio d’eccezione”, una testimonianza dell’eccellenza campana nel mondoMaurizio Marinella, proprietario dello storico negozio di cravatte “Maison E. Marinella” alla Riviera di Chiaia a Napoli e Cavaliere dell’Ordine al Merito del Lavoro. 

Oggi ho voglia d’iscrivermi di nuovo all’Università – ha esordito così il re delle cravatte alla platea degli studenti in ascolto – Percorrendo gli spazi di questo campus, posso dire che questa Università è sicuramente molto diversa da quella che ho frequentato io…all’età di 8 anni sono stato obbligato da mio padre e da mio nonno a cominciare a lavorare, a respirare l’atmosfera della bottega. Per questo ho impiegato ben 14 anni per laurearmi, studiando dopo la giornata trascorsa in negozio. Sono riuscito comunque a farlo perchè lo desideravo intensamente. Oggi voglio lanciare un segnale di positività: con l’impegno, la voglia, la determinazione, l’entusiasmo, l’emozione e la passione tutto si può fare. La nostra realtà vuole trasmettere l’immagine di una Napoli che apre tutti i giorni alle sei del mattino e che lavora. Un’azienda di 105 anni, un miracolo iniziato nel 1914 da mio nonno Eugenio che decise di creare un piccolo angolo d’Inghilterra in città, perché all’epoca l’uomo elegante vestiva all’inglese. Il negozio fu paragonato da Matilde Serao a una farmacia di paese. Ed è ancora così:  la nostra attività è un momento d’aggregazione vissuto con la città intera. Non abbiamo mai cercato di trasmettere bilanci e fatturato, ma emozioni e accoglienza, offrendo ai clienti caffè e sfogliatelle. Oggi, mentre l’artigianato viene polverizzato soprattutto al Sud, noi continuiamo a fare corsi di formazione interna e ad assumere personale. Abbiamo due negozi in Giappone, poi a Milano, a Roma e una ventina di corner in tutto il mondo, ma vogliamo espanderci senza perdere mai il nostro legame con Napoli”.

Un orgoglio per la Campania e per l’Italia. Un grande esempio per i nostri futuri studenti, anche per la capacità mostrata nel rifiutare mega-offerte d’acquisto da parte di colossi dell’imprenditoria mondiale”. Così il rettore Tommasetti ha commentato l’intervento dell’ospite del giorno che al riguardo ha raccontato: “Da anni siamo nel mirino di grandi gruppi internazionali che vorrebbero comprare il nostro marchio. Ci offrirono 100 miliardi di Lire poco prima che si passasse all’Euro, rifiutai. Le proposte continuano ma la risposta è sempre la stessa, perché non si può vendere un’emozione”.  

 Domani – martedì 12 febbraio – doppio appuntamento  per UnisaOrienta, con le sessioni mattutina e pomeridiana che ospiteranno in totale circa 3000 studenti. La sessione pomeridiana contemplerà un focus sul mondo della scuola in compagnia di Luisa Franzese, direttore generale dell’Ufficio Scolastico Regionale.