Salerno: mercato dell’auto a gonfie vele

Analizzando i dati dello scorso anno e quelli dei primi mesi del 2019, il mercato dell’auto nella città di Salerno e nella sua provincia va davvero a gonfie vele. In aumento infatti il numero di immatricolazioni di auto nuove così come i passaggi di proprietà per vari modelli diauto usate.  In crescita molto più ridotta invece il numero di demolizioni delle auto. Questo ultimo aspetto mette in luce come il mercato dell’auto in generale stia davvero cambiando negli ultimi anni. Con la rete infatti è diventato molto più facile comprare e vendere auto usate senza bisogno di alcun intermediario e la presenza di siti che vendono pezzi di ricambio a prezzi davvero convenienti come  auto-doc.it ha portato alla creazione di una nuova nicchia di mercato.

Ci riferiamo al mercato per così dire “vintage” delle macchine con più di 20 anni di vita. Modelli ovviamente non alla “moda” e carenti dal punto di vista della tecnologia rispetto a quelli attuali ma che diventano mezzi molto interessanti magari come seconda vettura di famiglia, per spostarsi senza troppi patemi d’animo nel traffico caotico sulle strade di Salerno o Napoli o per trasporti particolari con il rischio di sporcare indelebilmente la propria macchina “principale”. Ecco dunque che quello delle over 20 è una nuova nicchia di mercato che si sta sempre più diffondendo in Italia ed anche nella nostra provincia.

Probabilmente non vi stupirete affatto nello scoprire che la Fiat Panda, modello originale firmato da Giorgetto Giugiaro, sia al vertice della classifica delle macchine over 20 più vendute in provincia di Salerno. Sul podio altri due modelli di Fiat: la Punto e nuovamente la Panda ma in versione 4X4.

Panda, ovviamente con le versioni più recenti, domina anche la classifica delle auto nuove più vendute in Italia anche grazie alle possibilità multiple di scegliere il tipo di motorizzazione, tra cui la possibilità “green” del Metano. Spostandoci un attimo in Europa invece scopriamo che nel 2018, la macchina più venduta in Francia sia stata la Renault Clio, in Germania la Volkswagen Polo e la Skoda Octavia in Repubblica Ceca. Come si può capire nonostante siamo oramai nel mondo globalizzato, continuano ad essere premiate le aziende nazionali e andando alla ricerca di dati anche in altri paesi dove ci sono produzioni interne, scopriremmo che accade così davvero ovunque.

Ma come cambierà l’industria dell’auto in un futuro più o meno prossimo. Stando alle indicazioni delle principali aziende mondiali la rivoluzione avrà un solo nome: elettrico. Agli ultimi saloni internazionali dell’auto i modelli ibridi o completamente elettrici predominavano ampiamente su quelli a carburazione tradizionali e c’è già qualcuno fra le grandi corporate che annuncia la possibile data in cui produrrà soltanto auto elettriche nei propri stabilimenti. La rivoluzione dell’elettrico in alcuni paesi del nord Europa è già in fase avanzata mentre in Italia si vedono soltanto le prime colonnine di ricarica ed ovviamente senza le infrastrutture adeguate, un cambio così drastico non potrà mai avvenire. Ma tutte le indicazioni portano verso quella direzione e probabilmente nei prossimi due anni le cose potranno cambiare molto rapidamente anche nel nostro paese.