Salerno: al Liceo “De Sanctis” con Green Game raccolta differenziata s’ impara a scuola

Entusiasmante e divertente. Istruttiva ed innovativa. Difficile dare un’unica definizione di Green Game. Il Progetto, che ha a cuore il rispetto dell’ambiente esercitato attraverso una corretta raccolta differenziata sta attraversando la regione Campania ottenendo ogni giorno attestati di merito e grandi soddisfazioni per i promotori, i Consorzi Nazionali per la Raccolta, il Recupero ed il Riciclo degli Imballaggi in: Alluminio (Consorzio Cial), Carta (Consorzio Comieco), Plastica (Consorzio Corepla), Vetro (Consorzio Coreve) e Acciaio (Consorzio Ricrea).

Dove si conferisce un bicchiere, un piatto di ceramica, uno specchio o una tazzina rotti? L’istinto solitamente ci porta ad aprire il bidone del vetro. In realtà, sono materiali non riciclabili quindi vanno gettati nell’indifferenziata. Stesso discorso per penne biro e pennarelli. Essendo fatti di plastica nella maggior parte dei casi vengono conferiti nella plastica quando invece vanno gettati nell’indifferenziata. Nozioni sintetiche, ma efficaci, vengono spiegate nella prima parte del Contest da Alvin Crescini, e successivamente vengono sottoposte a verifica immediata attraverso un coinvolgente metodo del quiz multi-risposta. Ogni classe diventa una squadra ed ogni squadra dovrà riuscire a lavorare in team e a dare quindi la risposta giusta nel minor tempo possibile.

Le classi vincitrici all’interno di ogni Scuola si classificano per la Finale Regionale del 9 gennaio a Città della Scienza. Le Scuole vincitrici riceveranno importanti premi oltre ai buoni acquisto in materiale tecnologico per i ragazzi primi classificati.

Il progetto in questa settimana si trova a Salerno e provincia e mercoledì, protagonisti del format, gli studenti del Liceo Scientifico e Classico De Sanctis di Salerno. Ospite durante gli appuntamenti l’Assessore all’Ambiente Angelo Caramanno: “La raccolta differenziata è un’opportunità per tutti! Guai a trascurare la raccolta differenziata, guai a trascurare l’ambiente. La raccolta differenziata è una necessità, una prospettiva anche da un punto di vista economico. I ragazzi possono trovare nella raccolta differenziata tante opportunità. Sono molto contento di aver partecipato questa mattina a Green Game perché si deve parlare costantemente di questi argomenti soprattutto con i giovani che sono il nostro futuro! Complimenti ai Consorzi e all’organizzazione”

E’ importante ricordare cosa significa differenziare – ha proseguito Cinzia Lucia Guida Dirigente Scolastico del Liceo De Sanctis – “La salvaguardia dell’ambiente è un aspetto educativo del percorso che intraprendono a scuola”.

Questa attività è molto bella. Stimolarli alla raccolta differenziata significa salvaguardare l’ambiente – ha dichiarato Rosa Pascarella, docente e organizzatrice del format a Scuola – “E’ stato fatto tutto in modo molto gioioso e divertente e i ragazzi hanno appreso il significato del dar vita nuovamente agli imballaggi perché riciclare significa risparmiare materie prime, risparmiare energia e risparmiare sulle quantità di rifiuti che produciamo nelle nostre abitazioni. Green Game è un valido aiuto perché il cittadino di domani deve essere sensibilizzato fin da giovane”.

Giovedì lo staff si sposterà a Nocera Inferiore all’IPSSEOA Domenico Rea, venerdì sarà il turno del ProfAgri nelle sedi di Fisciano e Castel San Giorgio e per concludere la settimana sempre al ProfAgri di Salerno e Battipaglia.

Cial, Comieco, Corepla, Coreve e Ricrea sono Consorzi nazionali no profit, nati per volontà di legge e si occupano su tutto il territorio italiano di garantire l’avvio al riciclo degli imballaggi raccolti dai Comuni italiani tramite raccolta differenziata. In Italia, mediamente, ogni anno, si producono circa 11 milioni di tonnellate di rifiuti di imballaggio. Di questi, il sistema dei Consorzi nazionali ne recupera oltre il 78%, vale a dire: 3 imballaggi su 4.