Napoli: stage lavoratori, Nappi “Al Sud si muore di lavoro, altro che dignità!”

“Ogni anno si ripete lo stesso epilogo: la morte. Cambia solo il nome, il colore, il modo. Ma la storia è sempre uguale. L’anno scorso morirono dei lavoratori italiani di infarto sotto il sole. Quest’anno in un incidente stradale. Ma è uguale. Queste sono morti da sfruttamento. Prima di tutto della dignità del lavoro e della persona. E non a caso accadono qui, al Sud. Dove la dignità e il lavoro valgono meno che altrove. Smettiamola di litigare per un titolo sui giornali. Smettiamola di usare il lavoro e i suoi drammi per voti e consenso. Smettiamo di fare leggi per propaganda e non per diritti. Solo così le cose potranno cambiare. E, a partire da chi ha responsabilità di governo, dedichiamo un pensiero contrito a coloro che, per meno di 3 euro l’ora, hanno perso la vita e a coloro che li piangono”.