Salerno: Salernitana in ritiro precampionato a Rivisondoli, organico in fase di completamento

Roberto Trucillo

Solidità economica e Centro sportivo con campi di allenamento e strutture dignitose per una squadra di calcio professionistica. Questi sembrano essere i punti di partenza fondamentali della Salernitana per la prossima stagione calcistica.

La ristrutturazione del centro sportivo Mary Rosy a Pontecagnano consentirà allo staff tecnico ed ai calciatori granata di potersi allenare in condizioni più che sufficienti per poter affrontare nel migliore dei modi il difficile campionato di calcio di serie B.

In un momento storico in cui stiamo assistendo alla scomparsa per problemi economici di squadre importanti come il Bari ed il Cesena in cadetteria, nonché alle analoghe difficoltà di alcune squadre anche in massima serie, avere una Società dal bilancio solido e sano, come è il caso della Salernitana di Lotito e Mezzaroma, che consente di guardare al futuro con fiducia e serenità non è cosa da poco.

Per quanto riguarda l’aspetto tecnico, Fabiani sta iniziando a delineare l’organico da mettere a disposizione di Colantuono per affrontare con la giusta competitività il prossimo torneo. Per ora manca il colpo ad effetto, l’acquisto capace di infiammare i cuori dei tifosi. Infatti, questi primi giorni di campagna abbonamenti stanno facendo registrare un andamento lento.

Il riscatto del cartellino del centrocampista Akpa Akpro, gli acquisti dei centrocampisti Nicola Bellomo (’91), Antonio Palumbo (’96), Luca Castiglia (’89), Andrea Mazzarani (’89) e Daniele Altobelli (’93), degli attaccanti Emilio Volpicelli (’92) e Agustin Vuletich (’91), nonché del difensore Guillame Gigliotti (’89), rappresentano comunque un ottimo punto di partenza.

L’allenatore granata Colantuono, che insieme alla squadra è in ritiro precampionato da 4 giorni in Abruzzo, nella fresca località montana di Rivisondoli, ha a disposizione un buon gruppo su cui lavorare. In organico ci sono molti ottimi calciatori dello scorso campionato, vedi Pucino, Casasola, Bernardini, Mantovani, Schiavi, Vitale, Odjer, Signorelli, Rosina, Bocalon, Di Roberto, Orlando e Cicerelli.

Le trattative in corso, inoltre, per riportare a Salerno il portiere Radunovic e il forte attaccante gambiano Jallow potrebbero concludersi a breve positivamente completando ulteriormente il roster a disposizione del tecnico.

Da più parti si auspicano almeno un altro paio di acquisti di calciatori di spessore tecnico superiore per rendere l’organico altamente competitivo, soprattutto in attacco, dove si invoca l’uomo gol dalla doppia cifra, dimenticando che in organico la Salernitana ha già un signor attaccante dal nome Bocalon che l’anno scorso tra campionato e coppa ha messo a segno 12 reti e che quest’anno, forte del primo anno di esperienza in casacca granata e in cadetteria, non potrà che migliorare il suo rendimento.

L’arrivo di altri calciatori di qualità è comunque auspicabile, anche per risvegliare l’entusiasmo un po’ sopito della tifoseria.