Salerno: all’Arechi 33°Congresso Internazionale Rinnovamento Carismatico Servi di Cristo Vivo, pioggia di guarigioni

Rita Occidente Lupo

Nello stadio Arechi,  il 33° Congresso Internazionale dell’Associazione Internazionale Rinnovamento Carismatico Servi di Cristo Vivo (A.I.R.C.S.C.V.) di Diritto Pontificio,  patrocinato dal Comune di Salerno, con la partecipazione straordinaria del Dott. Ironi Spuldaro il più famoso carismatico al mondo”, esponente di punta del Rinnovamento Carismatico Cattolico Brasiliano per l’esercizio del Ministero della Guarigione. Grande Carismatico di fama Mondiale,  Segretario Internazionale dell’A.I.R.C.S.C.V. di Diritto Pontificio. Una mole di fedeli a lodare e pregare Gesù eucaristico, Vivo e Vero, che continua a passare ed a soccorrere chi Gli chiede aiuto.

Così anche Padre Michele Vassallo “Vero seguace di Padre Emiliano Tardif (Fondatore delle Comunità Servi di Cristo Vivo)” Presidente Internazionale dell’A.I.R.C.S.C.V. di Diritto Pontifico, nonché, Coordinatore Internazionale dei Gruppi di Preghiera e delle Comunità dei Servi di Cristo Vivo, ha salutato migliaia di partecipanti provenienti da tutta Italia e dall’estero.

Iniziato  il Congresso alle ore 9:00 con l’ingresso nello Stadio Arechi, i saluti all’assemblea del Superiore Generale dei Padri Vocazionisti P. Antonio Rafael Do Nascimiento (dal BRASILE).

L’intera giornata, dedicata alla preghiera, in particolare a quella d’intercessione per gli ammalati, guidata dal Dott. Ironi Spuldaro, prendendo linfa da Gesù Sacramentato. In mattinata infatti,  l’Adorazione e la Processione Eucaristica con Padre Vassallo. Ancora una volta l’Assemblea ha potuto elevare al cielo fotografie, suppliche, grazie alla preghiera di  Spuldaro, che ha toccato migliaia di cuori e corpi infermi. Una pioggia di benedizioni e di guarigioni, ricordando che la fede opera miracoli. “C’è una persona non vedente, vestita di bianco- ha esclamato Ironiil Signore l’ha guarita: si alzi e non tema di dar testimonianza, facendosi prendere dal timore del maligno. I segni distintivi del cristiano, in questi ultimi tempi, la Croce ed il Rosario, per debellare  il male che deve affrontare. Insieme alla preghiera, arma potentissima, la devozione alla Madonna. Oggi il Signore guarisce persone affette da ulcere gastriche, una donna con un tumore al cervello, che ha già metastasi al fegato, un sacerdote con un tumore alla prostata, ammalati di leucemia e di altre patologie legate al sangue. C’è chi tossirà, per liberarsi di tante contaminazioni negative che sono nell’organismo. Una persona colpita alle gambe da arma da fuoco, che sta seguendo il Congresso tramite radio, il Signore l’ha guarita. Ed ancora, Giorgia, sterile, il prossimo anno sarà incinta ed avrà due figli. C’è una persona affetta da depressione, che ha un oggetto nella borsa per provocarsi ferite letali: lo consegni ad un sacerdote, perchè è guarita! Anche diversi infermi su carrozzelle o che sono intervenuti con bastoni claudicanti a quest’assise, il Signore li ha sanati! Come chi ha problemi renali o respiratori. Una persona in coma giungerà in ospedale sveglia e non ci sarà più bisogno d’intervento sanitario. Anche altri affetti da tumore o da dolori artrosici: il Signore ha guarito anche padre Dario Betancourt da mal di schiena, che gl’impediva di piegarsi.

Ci sono diversi affetti da insonnia, che non riescono a riposare serenamente ed altri afflitti da allergie a glutine, lattosio: il Signore li ha guariti!” Commozione, entusiasmo, mani supplici al cielo: una tangibile voglia d’afferrare l’infinito, nell’affidarsi a Gesù vivo, Uomo di Galilea, in atto d’attraversare il prato erboso per guardare tante sofferenze umane e morali. Tanti mali dello spirito e della dura lotta per la sopravvivenza: “Ci sono persone disoccupate disperate- ha concluso il carismatico-che disperano per la sopravvivenza materiale per sè e per i propri cari. Anche a questi il Signore non fa negare la Sua assistenza, per la risoluzione di un momento difficile!”

Al termine delle intercessioni, il Tantum Ergo a preludio dell’intervallo, per poi concludere la giornata nel pomeriggio con la recita della Coroncina alla Divina Misericordia, la meditazione di Padre Dario Betancourt con la preghiera d’intercessione per gli ammalati e la Celebrazione Eucaristica presieduta da S.E. Mons. Gerardo Pierro (Arcivescovo Emerito di Salerno), assistente spirituale dei Servi di Cristo Vivo.