Salerno: FI, Nik Basile “Inquinamento ambientale, si scuotano coscienze amministratori per scampare decessi innocenti”

C’è ancora speranza di salvezza quando la coscienza rimprovera l’uomo.” – Con queste parole del drammaturgo romano, Publio Siro, Nik Basile, Delegato ai “Rapporti con la Chiesa Cattolica e al Dialogo Interreligioso” del Dipartimento Diritti Umani di Forza Italia, sollecita le coscienze degli amministratori degli Enti Locali.

La Regione Campania, la Provincia di Salerno, necessitano di azioni tempestive di bonifica e monitoraggio di incidenza, sopravvivenza e mortalità dei pazienti affetti da patologie oncologiche, affinché, si possano valutare rimedi per prevenire altre tragedie familiari. Prima ancora di “negoziare” sui siti dove dovrebbero essere costruiti termovalorizzatori si pongano in essere misure di prevenzione primaria e seconda.

Questa nostra terra sta versando infinite lacrime di dolore. E’ tempo di dire basta!!

Si dia attuazione alla Legge Regionale N. 9 del 25 Febbraio 2014 riguardo MODIFICHE A NORME DELLA LEGGE REGIONALE 10 LUGLIO 2012, N. 19 “ISTITUZIONE DEL REGISTRO TUMORI DI POPOLAZIONE DELLA REGIONE CAMPANIA”, affinché, si sappia la reale incidenza
di patologie oncologiche e le cause dalle quali scaturiscono. Per fare ciò, siano collegati in rete tutti i presidi sanitari e i medici di medicina generale, così da ottenere un costante monitoraggio.
Si istituisca un Osservatorio per i Tumori, nel quale si offra ai pazienti e alle famiglie supporto in tutto il percorso della malattia.

Nik Basile, dichiara: “E’ inaccettabile che la classe dirigente politica resti sorda alle grida di aiuto dei propri concittadini. La coscienza di ciascuno di Voi, sia scossa dal grido di disperazione di tutte quelle madri, che si sono viste, inermi, strappare i propri figli. L’Agro sarnese – nocerino, in poco più di una settimana non smette di versare lacrime di dolore e disperazione, prima per il piccolo Ciro di Lavorate in Sarno che ha lottato contro una forma di leucemia, poi Marco Ferri, giovane uomo, dedito al lavoro alla famiglia, Aniello Siano, imprenditore ittico, conosciuto per la sua generosità e nobiltà d’animo e i tanti altri, che prima di loro ci hanno lasciati.” Basile, continua – “Sono fortemente addolorato per queste premature scomparse. Ai familiari, mi rivolgo con parole di speranza affinché possano trovare forza nella fede. Agli amministratori, di ogni schieramento politico, sollecito di intraprendere, per amore verso la propria terra e la propria gente, la dura battaglia di bonifica dei territori, mettendo da parte burocrazia e interessi politici.”

On. V. De Luca, Presidente Canfora, Amministratori tutti, altro quanto la nostra gente deve soffrire?